Nuovo lockdown, le ipotesi per il weekend
Possibile nuovo lockdown? Ecco le ipotesi sul tavolo del Governo. Al vaglio diverse possibilità in vigore nel weekend, mentre le vaccinazioni proseguono
NUOVO LOCKDOWN
Con l'aumento dei contagi, si fa sempre più strada l'ipotesi di un nuovo lockdown, che pure era già sul tavolo da diversi giorni.
Al vaglio del Governo, in particolare, le misure per limitare gli incontri fra le categorie più esposte alla variante inglese, che sembrerebbe attaccare soprattutto i giovani: chiusura delle scuole, quindi, ma non solo. Il poco che resta degli incontri extrascolastici sarebbe limitato ancora di più da controlli e chiusure, soprattutto nel weekend.
Ma quali sono le possibili misure? Ecco le proposte.
LOCKDOWN NEL WEEKEND
Orizzontescuola riporta l'opinione di Fabrizio Pregliasco, virologo che concorda sulla necessità di "dare una stretta" ulteriore alle norme comportamentali almeno fino a Pasqua.
Un lockdown duro forse sarebbe più rapido, ma difficile da accettare. Credo quindi nell’opportunità di una mediazione politica, con ritocchi tipo il lockdown nel weekend, un anticipo del coprifuoco e chiusure dei centri commerciali dove anche le scuole sono chiuse, per evitare assembramenti.
Una situazione simile a quella avuta a Natale, dunque, ma senza le deroghe concesse a dicembre. Le misure sarebbero necessarie proprio in previsione della Pasqua, che potrebbe diventare una nuova occasione di incontri e contagi.
COPRIFUOCO ANTICIPATO
L'ipotesi forse più sicura al momento riguarda il coprifuoco anticipato: divieto di circolazione quindi non più dalle 22, ma probabilmente già da un paio d'ore prima. In un videomessaggio il premier Draghi ha dichiarato:
Ognuno deve fare la propria parte nel contenere la diffusione del virus. Ma soprattutto il governo deve fare la sua. Anzi deve cercare ogni giorno di fare di più. La pandemia non è ancora sconfitta, ma si intravede, con l’accelerazione del piano dei vaccini, una via d’uscita non lontana. Ringrazio i cittadini per la loro disciplina e la loro infinita pazienza. E voglio cogliere questa occasione per mandare a tutti un segnale vero di fiducia. L’impegno di tutti impone al governo di moltiplicare ogni sforzo. Il nostro compito, e mi rivolgo a tutti i livelli istituzionali, è quello di salvaguardare con ogni mezzo la vita degli italiani, ogni vita conta. Dobbiamo compiere scelte meditate, ma rapide. Nel piano di vaccinazioni, che nei prossimi giorni sarà decisamente potenziato si privilegeranno le persone più fragili e le categorie a rischio. Aspettare il proprio turno è un modo anche per tutelare la salute dei nostri concittadini più deboli.