Nuovo DPCM: cosa cambia per la scuola
Nuovo DPCM: dal 26 settimbre si cambia. Potenziamento DAD - dal 75% al 100%
NUOVO DPCM
Il nuovo DPCM è in vigore da oggi lunedì 26 ottobre: contiene nuove restrizioni, chiusure anticipate e provvedimenti per la scuola, tutti volti a evitare un secondo lockdown totale che, nelle parole del Premier Giuseppe Conte "non ci possiamo permettere".
- E' stato firmato il nuovo DPCM in vigore dal 5 novembre: ecco tutte le misure e i provvedimenti per la scuola.
NUOVO DPCM: COSA CAMBIA PER LA SCUOLA
Nelle regioni come la Campania in cui si era già disposta la chiusura delle scuole - fatta eccezione per nidi e materne - non cambierà nulla. In altre regioni, invece, entro martedì 27 ottobre le scuole superiori dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni, predisponendo l'estensione della didattica digitale ad almeno il 75%. Mentre le scuole dell'infanzia e le elementari rimangono in presenza.
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DIDATTICA A DISTANZA PER TUTTI
Ci sono alcune regioni che avevano predisposto già la didattica a distanza per tutti gli alunni delle scuole superiori, e sono:
- Calabria,
- Lombardia,
- Sicilia,
- Puglia (ma solo per l'ultimo triennio),
- Campania (incluse anche elementari e medie).