Nuovo DPCM, chi farà lezione in presenza
Con il nuovo DPCM c'è chi continuerà le lezioni in presenza. Ecco chi e dove non sarà costretto a ricorrere alla didattica a distanza
NUOVO DPCM
Con il nuovo DPCM l'Italia è divisa letteralmente in tre: zona rossa, zona arancione e zona gialla sono i tre settori in cui il paese è stato diviso, in base alla gravità dei contagi. Diverse le normative per le tre zone, anche se in alcuni casi i provvedimenti sono comuni.
Abbiamo già parlato di quello che succede a scuola, dove il passaggio ella didattica a distanza è ormai obbligatorio per le scuole superiori. Ma, come riporta il Sole24ORE (e riprende Orizzontescuola), ci sono alcuni casi in cui la didattica in presenza resta garantita. Ecco quali.
NUOVO DPCM DIDATTICA IN PRESENZA
Continuano a fare didattica in presenza:
- I convitti (ma non i semi-convitti)
- Chi segue la scuola in ospedale
- Chi segue un'istruzione domiciliare
- I ragazzi con disabilità (a rotazione o sempre gli stessi, a discrezione del Dirigente scolastico)
- Gli alunni con bisogni educativi speciali
- Gli alunni senza PC o tablet
- I figli di medici e operatori sanitari
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