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Concorso per personale ATA
Nuovo concorso per aspiranti collaboratori scolastici che abbiano almeno la terza media, 5 anni di esperienza nel settore delle pulizie delle scuole ed infine i requisiti generali che vengono richiesti per impiegarsi presso le amministrazioni pubbliche (vedi il DPR 9 maggio 1994, n. 487).
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata per la provincia in cui, i candidati, in data 29 febbraio 2020 erano impiegati presso le scuole. La scadenza per la presentazione della domanda è l’8 settembre 2023.
Concorso per 590 figure da impiegare come personale ATA: suddivisione per regione
I 590 posti, però, non sono su tutto il territorio nazionale bensì solo su 11 regioni e sono così suddivisi:
- Lazio: 272
- Emilia Romagna: 94
- Lombardia: 68
- Liguria: 38
- Marche: 31
- Veneto: 26
- Piemonte: 25
- Toscana: 16
- Sardegna: 12
- Umbria: 5
- Campania: 3
Le selezioni per questi posti, così suddivisi, si svolgeranno in varie province:
- ABRUZZO: Chieti, L’Aquila, Teramo
- BASILICATA: Potenza
- CALABRIA: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia
- CAMPANIA: Avellino, Caserta, Napoli
- FRIULI VENEZIA GIULIA: Gorizia, Pordenone, Udine
- LAZIO: Frosinone, Rieti
- LIGURIA: La Spezia
- LOMBARDIA: Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio
- MOLISE: Isernia
- PIEMONTE: Asti, Biella, Vercelli
- PUGLIA: Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto
- SARDEGNA: Cagliari
- SICILIA: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani
- TOSCANA: Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Prato
- UMBRIA: Terni
- VENETO: Belluno, Venezia
Concorso per 590 posti personale ATA: come presentare la domanda
Coloro che intendono partecipare alla procedura selettiva devono presentare domanda attraverso attraverso una di queste due modalità:
- La domanda di partecipazione alla procedura è indirizzata all’Ufficio scolastico regionale competente per territorio e, a pena di esclusione, può essere presentata esclusivamente per l’Ambito territoriale della provincia in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali il candidato prestava la propria attività lavorativa alla data del 29 febbraio 2020.
- I candidati presentano l’istanza di partecipazione entro il termine perentorio del giorno 08 settembre 2023 a partire dalla pubblicazione del presente bando sul Portale InPa (https://www.inpa.gov.it/). L’avviso è altresì pubblicato sui siti internet del Ministero (https://www.miur.gov.it/) e degli UU.SS.RR. interessati.
La domanda di partecipazione alla procedura può essere presentata unicamente in modalità telematica attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi online >Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”. La domanda deve essere presentata a pena di esclusione secondo le modalità descritte ai periodi precedenti entro le ore 23.59 del giorno 08 settembre 2023, a partire dalla pubblicazione del presente bando sul portale InPa, sul sito internet del Ministero e degli UU.SS.RR. interessati. Le istanze presentate con modalità' diverse non saranno prese in considerazione.
La dichiarazione del Ministro Valditara
Sin dall’inizio del suo mandato il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, aveva sostenuto l'approvazione di un emendamento di proroga perché la selezione potesse essere realizzata. “Si tratta di una misura che andrà a sanare le mancanze del passato e che coniuga l'interesse alla tutela del lavoro con i maggiori servizi necessari a garantire l’efficienza delle Istituzioni scolastiche”, ha commentato il Ministro Valditara.
Il concorso è finalizzato all’assunzione nello Stato dei candidati risultati idonei nel precedente concorso, ma che non sono stati assunti per mancata disponibilità di posti nella provincia di appartenenza, e di nuovi candidati che non avevano potuto partecipare alla procedura perché il termine di settembre 2022 era scaduto senza che il bando fosse emanato.