No alla DAD per non vaccinati: la polemica
DAD solo per non vaccinati: una proposta discriminatoria. Le Regioni al lavoro per un nuovo piano da presentare al Governo
DAD SOLO PER NON VACCINATI
Sindacati e politica si sono dimostrati completamente contrari alla proposta delle regioni di isolare, in caso di positività di due studenti in una stessa classe, solo gli alunni non vaccinati.
Il ricorso alla DAD sarebbe, in questo caso, discriminatoria: è quanto affermano molti esponenti del mondo politico, ma anche i genitori e i presidi.
Ecco perché le regioni sarebbero al lavoro per una nuova proposta.
QUARANTENA: NUOVA PROPOSTA DELLE REGIONI
Nel mirino delle Regioni ci sarebbero le scuole primarie e secondarie di primo grado, e la soluzione sarebbe quella di eliminare la distinzione fra alunni vaccinati e non in caso di DAD.
Ci sarebbero quindi due scenari:
- Sotto i 3 o 4 contagi, si applicherà l'autosorveglianza
- Sopra i 3 o 4 contagi, scatterà la DAD per tutti
Nel frattempo c'è chi, come Vincenzo de Luca, Governatore della Campania, ha già previsto di posticipare il rientro in classe per consentire agli alunni delle primarie di vaccinarsi. E chi, come Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, ha proposto di slittare il rientro a febbraio dotando i ragazzi di dispositivi di autosorveglianza proseguendo in DAD fino a quando la situazione pandemica non si normalizzi.
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