Maturità 2017, l'ultima parola del Miur sui cambiamenti
News Maturità 2017, arrivano dal Miur le ultime news con gli aggiornamenti sui prossimi cambiamenti dell'esame di Stato
Maturità, nessuna novità. Parola del Miur
L'esame di maturità cambierà o resterà uguale a prima?
Nelle ultime settimane si sono susseguite diverse notizie su possibili cambiamenti dell'esame, che hanno creato un po' di scompiglio tra i maturandi. Per porre fine al diffondersi di indiscrezioni infondate, il Miur ha comunicato che le modifiche sicuramente non riguarderanno la maturità 2017, in quanto i cambiamenti sono ancora in fase di valutazione. Viale Trastevere ha quindi smentito definitivamente ogni cambiamento dell'same di Stato di quest'anno e ha dichiarato che gli studenti non devono aspettarsi sorprese rispetto agli anni scorsi. Le cose, però, potrebbero cambiare per la maturità 2019.
COMUNICATO DEL MIUR SULLA MATURITA' 2017
In un comunicato stampa del Ministero si legge: "Contrariamente a quanto riportato questa mattina da organi di stampa è necessario precisare che non c’è alcun cambiamento in vista per l’esame di Maturità del prossimo giugno. Soprattutto per quanto riguarda la composizione delle commissioni.
La legge delega in materia di valutazione è del resto ancora oggetto di consultazioni e non esistono testi definitivi. È del resto evidente che qualsiasi novità su un tema di questa rilevanza verrebbe comunicata tempestivamente e con modalità ufficiali al mondo della scuola da parte del Ministero, nel rispetto di migliaia di insegnanti, di studenti e delle loro famiglie. Non si cambiano le regole del gioco in corsa.
Nelle prossime ore saranno pubblicati peraltro i primi atti relativi all’Esame 2017 che non prevedono modifiche rispetto alle regole attuali."
CAMBIAMENTI DALLA MATURITA' 2019?
Insomma, dato che l'anno scolastico è già iniziato non si possono modificare le regole di svolgimento della maturità, tuttavia le idee e le proposte di cambiamento per il futuro ci sono e sono in fase di elaborazione da parte di esperti. Quali sarebbero i principali cambiamenti previsti? Si parlerebbe di eliminare la terza prova (decisione che immaginiamo farebbe molto piacere agli studenti) e di introdurre nuovamente le commissioni interne, cioè composte solamente da commissari interni più un presidente esterno, com'è avvenuto tra il 2002 e il 2006. Inoltre verranno valorizzate le esperienze di alternanza scuola-lavoro, probabilmente all'interno della prova orale.
Non si prevede invece di inserire il test Invalsi tra le prove di maturità, in quanto la prova dovrebbe svolgersi durante il quarto anno delle superiori.
Le novità entreranno in vigore dalla maturità 2018? Nulla è certo, in quanto le modifiche all'esame sono ancora in fase di studio e valutazione, ma se saranno approvate entro l'inizio del prossimo anno scolastico i maturandi 2018 saranno i primi a sperimentarle.