Multivibratore astabile

Esperienza di laboratorio aventi come strumenti l'alimentatore e l'oscilloscopio analogico per determinarne il risultato del Multivibratore astabile

Multivibratore astabile

Titolo : Multivibratore astabile

Schema elettrico :


Elenco componenti :

-integrato TL081;
-N°1 resistenza da 4.7KΩ
-N°2 resistenze da 10KΩ
-N°1 condensatore da 10nF

Elenco strumentazione :

-Alimentatore (-12V; +12V);
-Oscilloscopio analogico.

Descrizione esperienza :

Innanzitutto abbiamo montato il circuito come da schema elettrico, utilizzando come amplificatore l’integrato TL081. L’integrato è stato alimentato con +12V al piedino 7 (+VCC) e con -12V al piedino 4 (-VCC).
Il canale A dell’oscilloscopio è stato collegato all’ingresso invertente del TL081 (piedino 2) mentre il canale B è stato collegato all’uscita dell’amplificatore operazionale (piedino 6). Il multivibratore astabile ha 2 parametri da impostare :la frequenza (f), impostabile attraverso il valore della resistenza R e del condensatore C ; e l’ampiezza del segnale (VPP).
Per calcolare il periodo T del multivibratore astabile si utilizza la seguente formula : .

β si calcola facendo il partitore resistivo: .

Dalla formula del periodo si ricava la frequenza : .

Abbiamo cambiato la resistenza R, mettendola pari a 10KΩ, e abbiamo calcolato la frequenza .

Con questi calcoli possiamo vedere che aumentando la resistenza R la frequenza f diminuisce mentre l’ampiezza rimane invariata.

Tabella

R (KΩ)

V (V)

f (KHz)

4.5

17

10

8

17

5.68

10

17

4.55





Conclusioni :

I valori della frequenza f calcolati teoricamente sono concordi con i valori rilevati da noi tramite l’oscilloscopio.
Quindi l’esperienza ha avuto esito positivo.

Un consiglio in più