Migliori pianole elettriche per studenti delle scuole medie

Quali sono le migliori pianole elettriche per gli studenti delle scuole medie

Le pianole elettriche sono degli strumenti musicali che, in alcune circostanze, vengono richiesti agli studenti delle scuole medie per svolgere le lezioni di musica in classe. Ci sono gli istituti che prediligono l’utilizzo del flauto, oppure quelli che che preferiscono il pianoforte, ma nel caso in cui fosse necessaria una pianola elettrica in questo articolo potrete trovare tutte le informazioni sulle migliori che ci sono in commercio.

Pianole elettriche: un po’ di storia

C’è da fare subito una premessa: i termini pianole elettriche sono in realtà impropri per questo strumento musicale in quanto in nomi giusti sarebbero tastiere elettroniche. Nonostante questo, sono chiamate comunemente pianole elettriche e per questo anche noi continueremo a utilizzare le stesse parole.

Come detto in precedenza, sono degli strumenti musicali che sono in grado di produrre diversi tipi di suoni.

Le origini sono piuttosto recenti poiché una delle componenti fondamentali è la parte elettronica. Vi basti sapere che il primo strumento a tastiera in grado di riprodurre più suoni modificandone l'altezza e il timbro, come riescono a fare le attuali pianole elettriche, è stato il sintetizzatore Moog che ha debuttato nel 1964 grazie allo statunitense Robert Moog.

Successivamente ci sono state delle evoluzioni che hanno portato a far sì che le pianole elettriche di oggi possiadono congegni molto sofisticati in uno spazio che, come è facile immaginare, è abbastanza ridotto.

 

Come funzionano le pianole elettriche

La prima cosa da fare per scegliere le giuste pianole elettriche da acquistare per i ragazzi delle scuole medie è capire il loro funzionamento.

Tali strumenti musicali possiedono delle strumentazioni elettroniche che riescono a riprodurre il suono di tanti altri strumenti. Ciò vuol dire che grazie ad esse possiamo far vibrare il suono del violino, del flauto, del clarinetto, della tromba e in molti casi anche di batteria e percussioni.

Vi è poi una centralina dei comandi composta da dei pulsanti che si rivela utile per ottenere un vero e proprio accompagnamento.

C’è poi un’altra centralina che, sempre attraverso dei pulsanti, permette di modificare come meglio si crede tutti i suoni prodotti. Uno dei principali effetti, per esempio, è il riverbero attraverso cui si riesce a dare una maggiore profondità al suono. Altrettanto importante è il chorus che invece crea delle leggere dissonanze nel suono prodotto. Ma ovviamente questi sono solo alcuni esempi.

Non possono di certo mancare gli altoparlanti: solo grazie a loro riusciamo ad ascoltare ciò che si sta suonando. Ovviamente al giorno d'oggi possono essere “silenziati” tramite l'uso di una cuffia in modo da poter suonare senza disturbare chi ci sta intorno.

Essendo delle pianole elettriche è presente anche una tastiera che è molto simile a quella di un pianoforte poiché possiede tasti bianchi per le note naturali e neri per quelle alterate.

Le funzioni più moderne

Quelle che vi abbiamo appeno elencato sono le componenti di base, ma nella scelta delle pianole elettriche da acquistare per gli studenti delle scuole medie, soprattutto in quei casi in cui mostrano passione, vale la pena valutare anche alcune elementi presenti in quelle più recenti:

• display di interfaccia utente: permette di scegliere il suono, gli effetti e altre caratteristiche;
• pannello dotato di controlli per la modifica in tempo reale di diversi parametri;
• keyboard velocity: ogni pressione fatta in un tasto invia un segnale al modulo di sintesi interno e, a seconda della forza/velocità con cui il tasto viene premuto, si ottiene un cambiamento del timbro;
• sequencer: alle volte è uno strumento distinto dalla tastiera e ha la funzione di registrare e riprodurre sequenze audio o MIDI;
• aftertouch: rileva la pressione del tasto successiva alla prima pressione che permette di inviare un segnale liberamente interpretabile dal sintetizzatore che a sua volta può generare un vibrato, un bending, un crescendo o molto altro ancora. In sostanza è una funzione che permette di dare maggiore espressività artistica;
• pitch bend wheel e modulation wheel: sono due rotelle. La prima serve per innalzare o abbassare l'intonazione del tasto premuto, la seconda invia un semplice segnale MIDI al generatore, spesso interpretato come un vibrato.
• vocoding: parlando o cantando in un microfono collegato al sintetizzatore, i suoni prodotti della voce umana aiutano a modulare il suono elettronico generato dalla pressione dei tasti.

La classificazione delle pianole elettriche

Andando più nel dettaglio si scopre che le pianole elettriche più diffuse, e quindi anche adeguate per gli studenti delle scuole medie, sono classificabili in:

• sintetizzatore: strumento elettronico che attraverso un generatore analogico o digitale emette segnali elettrici continui;
• campionatore: un sintetizzatore che riproduce suoni precedentemente registrati;
• organo elettronico: fino alla fine degli anni '70 aveva lo scopo di emulare il suono dell'organo a canne, mentre oggi è una specie di sintetizzatore;
• pianoforte elettronico: una tastiera elettronica che ha un suono che mira a sostituire quello del pianoforte acustico;
• workstation: una tastiera che riesce ad eseguire, soprattutto dal vivo, tutto ciò che desidera un musicista, come l'esecuzione di numerosi tipi di suoni di alta qualità, il campionamento, la registrazione e la riproduzione di parti.
• arranger: sintetizzatore multitimbrico che accompagna il suono emesso dal musicista con parti di altri strumenti come batteria, basso, chitarra o archi e persino una band intera;
• tastiera muta o master keyboard: non genera direttamente suoni poiché invia messaggi MIDI ad altri strumenti;

Le migliori pianole elettriche che puoi acquistare

Quali sono le tue esigenze? A seconda dell'attività che svolgi e del tuo livello di conoscenza della musica, potrà servirti un prodotto piuttosto che un altro:

Alesis Melody 32

Tra i prodotti più venduti su Amazon troviamo la pianola Portatile Media Tastiera Musicale A 32 Tasti Con Casse Integrate, 300 Suoni, 40 Brani Dimostrativi E Connettività Usb-Midi, Nero, ‎16.51 x 55.88 x 6.35 cm; 1.09 Kg.

LUCMO 37

LUCMO 37 Musical Instruments è una pianola ideale per scuola media. ha una Tastiera con 37 tasti e mini tastiera elettronica con eicrofono.

CACOE

CACOE è una pianola elettronica portatile adatta agli studenti di scuola media. Ha una tTastiera con 37 tasti.

Shayson

Shayson è una pianola adatta a studenti delle scuole medie ma anche a bambini più piccoli. Ha 37 tasti, è portatile e multifunzione.

Bontempi- Tastiera 37

Pianola multicolore con 37 tasti, misure 54.6 x 5.1 x 17 cm, 8 suoni, 6 ritmi, 4 suoni di batteria e 5 canzoni pre-registrate, lettura MP3 tramite porta USB.

I vari modelli

Altri elementi da valutare per scegliere una delle migliori pianole elettriche disponibili per i ragazzi delle scuole medie sono, chiaramente, i modelli.

In questo contesto una delle cose più importanti che c’è da sapere è che si differenziano soprattutto per la loro pesatura, le dimensioni, i tasti e l'uso che se ne fa, ovvero se amatoriale o professionale.

Per andare più nel dettaglio: le pianole elettriche che hanno 25 tasti, che corrispondono a circa 2 ottave, sono quelle più opportune per i principianti. Si tratta infatti di strumenti musicali che risultano maneggevoli e, allo stesso tempo, comode da trasportare a scuola - che non è poco -.

I modelli con 37 tasti corrispondono a tre ottave e possiamo tranquillamente affermare che possiedono più o meno le stesse caratteristiche di quelle che ne hanno 25.

Ci sono poi le pianole elettriche con 49 tasti che sono invece più indicate per i professionisti: hanno un'estensione di 4 ottave e dimensioni meno compatte degli altri modelli appena descritti.

Infine le pianole elettriche che arrivano fino a 88 tasti e con un’estensione di 7 ottave, vale a dire la caratteristica tipica di un pianoforte acustico. Numerose, tra le altre cose, sono le marche su cui fare affidamento per scegliere il modello giusto.

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