Qual è il miglior metodo di studio?

Una ricerca scientifica svela qual è il migliore metodo di studio. Una classifica dei vari metodi, dai peggiori a quelli più efficaci e veloci

Qual è il miglior metodo di studio?
istock

QUAL È IL MIGLIORE METODO DI STUDIO

Metodo di studio: qual è il migliore? Classifica
Fonte: istock

Esistono tantissimi tipi di metodi di studio. ma ne esistono di migliori e di peggiori?

Probabilmente sì, ma non è qualcosa di assouto: dipende sempre da noi, dalle nostre attitudini, dal nostro carattere. Insomma: non esiste il metodo di studio migliore, ma esiste quello migliore per noi.

Il metodo, tanto nello studio quanto nel lavoro, è alla base di un ottimo risultato. Trovare il proprio metodo, che sia veloce ed efficace, vi permetterà di risparmiare tempo e ottenere ottimi risultati tanto a scuola quanto durante gli anni universitari. Non tutti trovano subito il proprio metodo di studio: per acquisire il proprio è necessario provarne tanti e capire qual è il migliore per noi, quello più adatto a noi stessi. Un esempio? La tecnica del pomodoro può essere un ottimo metodo per qualcuno e un metodo meno efficace per qualcun altro.

METODO DI STUDIO PIÙ EFFICACE

Come fare dunque a capire quali sono i passaggi che facilitano lo studio e rendono un metodo di studio più efficace dell'altro? La cruda verità è che ciascuno deve scoprire da sé qual è la risposta a questa domanda che può essere influenzata Almeno in teoria. In pratica, invece, John Dunlosky, della Kent State University nell’Ohio è riuscito a classificare le dieci tecniche di apprendimento più diffuse in base all’utilità dando vita ad una vera e propria classifica dal sapore scientifico e dai risultati alquanto spiazzanti!

Stando a quanto da lui riscontrato, infatti, molti dei metodi più diffusi, come sottolineare o riassumere, sono in realtà abbastanza inutili perché considerando i risultati ottenuti non comportano effettivi miglioramenti tangibili.

Ecco la classifica completa, da quello meno efficace al più veloce:

  • Evidenziare: utilità bassa;
  • Rileggere: utilità bassa;
  • Riassumere: utilità bassa;
  • Trovare parole chiave: utilità bassa;
  • Utilizzare immagini chiave: utilità bassa.
  • Interrogarsi da soli: utilità media;
  • Spiegarsi un concetto nella propria mente: utilità media;
  • Alternare varie materie: utilità media.
  • Fare dei test di riepilogo: utilità alta;
  • Fare una tabella di marcia: utilità alta. 

Come fare ad allenare la memoria quando si studia? Scoprilo con la puntata del nostro podcast dedicata alle tecniche di memoria!

Ascolta su Spreaker.

Altri contenuti su memoria e metodo di studio

Un consiglio in più