Voto scritti maturità 2022: conversione decimi e quindicesimi

Voto in quindicesimi della prima, seconda e terza prova di Maturità 2022: la tabella che spiega come funziona la proporzione dei voti da quindicesimi a decimi

Voto scritti maturità 2022: conversione decimi e quindicesimi
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Voto in quindicesimi alla maturità 2022

Voto in quindicesimi alla maturità 2022: come funziona
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Quindicesimi, ventesimi, crediti: il voto della maturità è la somma di diversi elementI Dai crediti, al voto dell'orale e valutazione delle prove scritte, che quest'anno sarà espressa in quindicesimi e non in decimi. Come capire allora a quanto corrisponde la sufficienza? Qui vi spieghiamo come si può trasformare un voto in quindicesimi in uno in decimi per capire quanto si è preso nelle prove scritte e a quale tabella di conversione da quindicesimi a decimi fare riferimento. Per consigli e ulteriori domande sull'esame, iscriviti al Gruppo Facebook Maturità 2022 o al Canale Telegram Maturità 2022.

  1. Voto di Maturità in quindicesimi: come funziona
  2. Conversione decimi-quindicesimi per il voto di Maturità
  3. Tutto sul voto di Maturità


1. VOTO DI MATURITÀ IN QUINDICESIMI: COME FUNZIONA

Il regolamento dell'esame di Maturità stabilisce che la commissione attribuisca per ognuna delle due prove scritte un voto in quindicesimi e non in decimi. Il metodo di valutazione, quindi, è un po' diverso da quello che hai imparato a conoscere bene durante i cinque anni delle superiori.
Dopo un’intera carriera scolastica contrassegnata da voti che vanno dall’1 al 10 non è così facile abituarsi: è probabile – e assolutamente normale – che tu faccia ancora un po’ di fatica ad entrare nel meccanismo della conversione del voto dai decimi ai quindicesimi. Non temere: è più semplice di quanto pensi.


2. CONVERSIONE DECIMI-QUINDICESIMI PER IL VOTO DI MATURITÀ

Proprio per evitare fraintendimenti e brutte soprese di fronte ai quadri con i voti degli scritti, noi di Studenti.it abbiamo deciso di semplificare la questione creando una tabella indicativa che ti possa aiutare a capire quanto valgono i voti in quindicesimi da cui dipenderà l’esito della tua Maturità.
Si potrebbe pensare che basti una semplice proporzione matematica, ma in realtà non è così: il Miur ha infatti stabilito che la sufficienza venga assegnata con il voto di 10/15. Questo rende la proporzione tra decimi e quindicesimi non esattamente simmetrica perché, conti alla mano, se si facesse una proporzione la sufficienza dovrebbe corrispondere a 9/15. Partendo da quanto stabilito dal Miur, anche il resto delle corrispondenze sono leggermente sfalsate rispetto a quanto la matematica suggerirebbe.

Ecco quindi come funziona l’equivalenza decimi-quindicesimi per le prove scritte di Maturità:

Voto Maturità
Voto Maturità

3. TUTTO SUL VOTO DI MATURITÀ

Avere ben chiaro il funzionamento del voto in quindicesimi è molto importante perché è secondo questo metodo di valutazione che vengono corrette le prove scritte, le quali hanno il seguente valore:

Non troppo diversamente funziona la valutazione del colloquio orale. A differenza delle prove scritte questa è in ventesimi, con la sufficienza fissata a 12.

Ai punteggi ottenuti agli scritti (massimo 30 punti) e all’orale di Maturità (massimo 20 punti) vanno aggiunti i crediti conseguiti nel triennio (massimo 50). I professori possono inoltre decidere di assegnare fino a 5 punti di bonus (maggiori informazioni a riguardo le trovi qui).

Vuoi saperne di più sul voto di Maturità? Qui trovi alcune utili guide:

Un consiglio in più