Maturità: il penultimo anno della terza prova

Terza prova 2017: sarà davvero la penultima? Dal 2019 cambia tutto e la maturità sarà molto diversa

Maturità: il penultimo anno della terza prova
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MATURITA' 2017 TERZA PROVA

Maturità: questo è il penultimo anno della terza prova
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Gli scritti di maturità sono (quasi) archiviati. La terza prova va in scena oggi 26 giugno e il 27 giugno per gli studenti delle regioni impegnate nel ballottaggio delle amministrative. L'ultimo scritto è uno dei più impegnativi per gli studenti: la durata è minore rispetto alla prima e alla seconda prova ma, per prepararsi, hanno dovuto studiare tutti i programmi di tutte le materie. Almeno, questo in linea di massima. Perché in realtà è facile che i professori abbiano già svelato le materie della terza prova - e qualcuno anche le domande - ai propri maturandi.

TERZA PROVA MATURITA': QUESTO E' IL PENULTIMO ANNO

In poco tempo - si parte da un'ora e si arriva fino a tre - gli studenti devono rispondere da un minimo di cinque domande (a risposta aperta) a un massimo di trenta (a risposta multipla). Insomma, anche conoscendo le materie, è necessario prepararsi su tutti i programmi dell'ultimo anno scolastico ed è proprio per questo che la terza prova è considerata una delle più impegnative. Gli studenti di quest'anno e del prossimo sono senza dubbio quelli più sfortunati perché saranno gli ultimi ad affrontare l'esame di Stato come siamo abituati a conoscerlo e, in particolare, gli ultimi ad affrontare il quizzone della terza prova.

Per la gioia dei futuri maturandi, la terza prova ha quindi le ore contante. Dal 2019 dovranno confrontarsi solo con la prima e la seconda prova, cambierà - di poco - anche l'orale, in cui dovranno esporre anche l'esperienza dell'alternanza scuola-lavoro. La maturità sarà quindi molto diversa da quella che conosciamo e, finalmente, gli studenti si potranno liberare dello scritto più temuto: la terza prova di maturità. Fateci sapere come è andata la vostra nel gruppo Facebook Maturita 2018!

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