Maturità 2023, seconda prova: i chiarimenti del MIM

Maturità 2023, seconda prova: ecco le faq appena pubblicate dal Ministero. Orario e uso dei pc durante la seconda prova

Maturità 2023, seconda prova: i chiarimenti del MIM
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Maturità 2023

Maturità 2023, chiarimenti per la seconda prova
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Sul sito dedicato all'esame di Stato 2023, il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato una serie di domande e risposte che possono aiutare gli studenti a comprendere meglio lo svolgimento della maturità

Seconda prova maturità 2023

Tra le domande e le risposte sull'intera maturità, il colloquio e le nuove prove dei professionali, ci sono anche quelle che riguardano la seconda prova

  1. Qual è l’orario di inizio della seconda prova scritta?
    In tutti gli istituti che ricevono il testo della seconda prova scritta tramite plico telematico (licei, istituti tecnici, istituti professionali di previgente ordinamento nei corsi di Istruzione degli adulti) l’orario di inizio della seconda prova è fissato, come per la prima prova, alle ore 8:30.
    Negli istituti professionali di nuovo ordinamento l’orario di inizio della prova è pure fissato alle ore 8:30, salvo che la commissione/classe, nel definire la durata della prova, non abbia deliberato un orario di inizio diverso.
  2. È possibile utilizzare applicativi in cloud per svolgere la seconda prova dell’esame di Stato?
    Esclusivamente nel caso in cui la seconda prova di esame preveda l'utilizzo di applicativi in cloud per poter sviluppare il compito assegnato, e tale modalità sia stata abitualmente utilizzata durante il percorso di studi, gli studenti potranno svolgere la prova con l’impiego di tali applicativi in cloud, purché sia garantito il rispetto delle seguenti condizioni:
    1) che si utilizzino i dispositivi forniti dalla scuola connessi a una sottorete creata per l’occasione, con autenticazione del candidato e conseguente tracciamento di tutte le sue interazioni in rete;
    2) che la connessione sia attivata all'inizio della prova e disattivata allo scadere delle ore di lavoro;
    3) è fatto assoluto divieto di utilizzo di dispositivi personali e di condivisione della rete personale tramite hotspot.
    È obbligatorio prevedere e specificare questa necessità tecnica nel documento del 15 maggio e/o nelle programmazioni didattiche dei docenti delle discipline di riferimento e predisporre ogni strumentazione necessaria per garantire il regolare svolgimento della prova alle condizioni sopra indicate.
  3. Nel caso in cui un istituto scolastico non disponga di un numero di computer sufficiente per far svolgere la seconda prova d’esame a tutti gli alunni usufruendo di una postazione individuale, è possibile consentire l’uso dei computer personali dei candidati?
    È possibile, ma i computer personali debbono essere lasciati in consegna alla scuola il giorno prima della prova in modo che la commissione, con l’ausilio del personale tecnico della scuola, possa accertare che tali computer contengono solo i programmi e i software necessari allo svolgimento della prova stessa.

Vi consigliamo di leggere attentamente tutte le faq disponibili sul sito dedicato all'esame

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