Maturità 2023, lo scritto non sarà ministeriale per tutti
Maturità 2023, dar valore alle competenze maturate negli anni: ecco la nuova seconda prova (non ministeriale) degli istituti professionali
Indice
MATURITA' 2023
L'esame di Stato ritorna alla sua modalità tradizionale ma non per tutti: gli Istituti Professionali, infatti, affronteranno una seconda prova non ministeriale, ma che verrà creata dalle singole commissioni sulla base dei quadri di riferimento del MIM.
SECONDA PROVA 2023
La seconda prova d’esame dei professionali di nuovo ordinamento sarà un’unica prova integrata, di cui il Ministero decide solo il quadro generale, e la commissione, entro questa cornice dettata dal Ministero, definisce le richieste per lo specifico percorso attivato dalla scuola.
Quindi gli stessi indirizzi, diversamente da quanto accade per Tecnici e Licei, non avranno la stessa prova ministeriale ma lo scritto verrà pensato dalla commissione a partire dalle specificità dell'indirizzo e dai quadri di riferimento del MIM, che trovate qui. In questo modo la prova andrà a focalizzarsi sulle competenze maturate dagli studenti nel corso delle superiori, non limitandosi a verificare quelle delle cosiddette materie caratterizzanti.
PREPARATI ALL'ESAME CON LE NOSTRE GUIDE
Preparati all'esame di Stato con le nostre indicazioni:
- Date maturità 2023
I giorni della prima prova, della seconda e il calendario degli orali - Prima prova maturità
guida allo svolgimento del primo scritto di italiano - Possibili tracce maturità
i temi che potrebbero uscire alla prima prova - Seconda prova
Come funziona, tracce, materie e anticipazioni - Orale maturità
come funziona l'orale, di quali parti è composto e quali sono le novità in merito alla struttura e al voto - Voto maturità
quanto valgono i voti delle prove e i crediti per l'ammissione all'esame di Stato
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