Maturità 2023, che ruolo ha il curriculum all'orale

Maturità 2023, a disposizione dei commissari ci sarà anche il curriculum di ciascun studente: ecco che ruolo avrà all'orale

Maturità 2023, che ruolo ha il curriculum all'orale
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Maturità 2023

Maturità 2023, che ruolo ha il curriculum dello studente all'orale
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La maturità 2023 prenderà ufficialmente il via il 19 giugno, quando ci sarà l'insediamento delle commissioni e la riunione plenaria. La prima prova e la seconda prova sono fissate rispettivamente per il 21 e il 22 giugno e dal lunedì successivo maturandi e docenti saranno impegnati negli orali di maturità

Orale maturità 2023

L'orale della maturità, come ha già spiegato Valditara, non avrà le caratteristiche di una tradizionale interrogazione ma un dialogo da cui dovranno emergere i collegamenti tra le varie materie. Si parte da un argomento assegnato dalla commissione, da qui il candidato dovrà cercare di fare quanti più collegamenti interdisciplinari. Successivamente il candidato deve presentare - mediante breve relazione o elaborato multimediale - le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali (la ex alternanza scuola lavoro). Durante l'orale gli studenti dovranno affrontare domande per verificare le loro conoscenze e competenze acquisite negli anni nell'ambito dell'Educazione Civica.

Il ruolo del curriculum all'orale

La commissione può usare il curriculum dello studente anche durante il colloquio di maturità. La presentazione del curriculum alla commissione, lo svolgimento del colloquio dell'esame di stato e l'orientamento nella scelta dell'università e nell'inserimento nel mondo del lavoro, sono tutte situazioni in cui il curriculum risulta essere di fondamentale importanza. Il curriculum dello studente, che viene allegato al diploma da due anni, contiene informazioni fondamentali riguardanti il suo percorso scolastico, le certificazioni ottenute e le attività extrascolastiche svolte durante gli ultimi tre anni. 

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