Maturità 2022, dal MI gli indizi sulle tracce

Maturità 2022, il Ministero dell'Istruzione ha dato qualche indizio sulle tracce della prima prova: "niente autori come Caproni". Ecco cosa sapere

Maturità 2022, dal MI gli indizi sulle tracce
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MATURITA' 2022

Maturità 2022, dal Ministero gli indizi sulle tracce della prima prova
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Il 22 giugno gli studenti della maturità 2022 affronteranno la prima prova, unico scritto ministeriale dell'esame di Stato di quest'anno. La reintroduzione delle prove scritte, al terzo esame in epoca Covid, non è stata ben accolta dagli studenti che, attualmente, sono alla ricerca di indizi sulle tracce ministeriali della prima prova

TRACCE MATURITA' 2022

Quali tracce avrà scelto il ministro Patrizio Bianchi per la prima prova maturità 2022? Qualche indizio sulle possibili tracce e i possibili autori della prima prova arriva da Flaminia Gorda, dirigente ministeriale sentita dal Corriere della Sera, a capo della struttura degli esami di Stato dal 2014: “Certo Caproni non è Ungaretti che tutti hanno sicuramente studiato. Quest’anno noi terremo conto della disparità oggettiva di preparazione, del fatto che i ragazzi sono più ansiosi per aver fatto meno pratica di scrittura. Posso solo dire che ci saranno tematiche che sono nelle loro corde, non abbiano paura”. 

PRIMA PROVA MATURITA' 2022

Insomma non c'è da preoccuparsi perché al Ministero hanno ben presente le difficoltà che i maturandi hanno incontrato negli ultimi due anni e non c'è quindi la volontà di mettere i candidati in difficoltà. Il Ministro si era già sbilanciato sulle tracce, giudicandole "bellissime". Sempre Flaminia Gorda poi rivela i retroscena della decisione sulle tracce d'esame: "Noi prepariamo sei diversi “set” di prove, in tutto 42 tracce: sette per la prova ordinaria, altrettante per la suppletiva, poi per la straordinaria. E infine ci sono una prova per le scuole italiane all’estero nell’emisfero boreale e due (Sudamerica e Australia) per le scuole nell’emisfero australe. Non abbiamo “magazzino” dei temi perché anche quelli che non vengono scelti per le prove ordinarie si usano quando c’è un esame da rifare perché una sentenza del Tar che riammette uno studente". 

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