Maturità 2022, l’esame deve cambiare? Sì, lo ritiene necessario il 54,5% degli studenti

Esame di maturità poco rappresentativo per il 54,5% degli studenti

Che l’esame di maturità debba evolversi, dando più peso al percorso svolto dagli studenti negli anni precedenti e raccontando di più dei suoi protagonisti,  lo sostengono da più parti. Lo ha ribadito di recente anche il noto linguista Luca Serianni che, in un’intervista a Orizzontescuola, pur ammettendo che l’esame è cambiato negli ultimi anni, sostiene che si possa fare ancora di più, ad esempio “dando ai ragazzi la possibilità di far emergere altro della loro personalità e della loro preparazione. Sarebbe utile introdurre delle novità per renderlo più vicino ai giovani di oggi e ai percorsi che hanno compiuto”.

Cosa ne pensano i maturandi? Il 54,5% è d’accordo

Cosa ne pensano i maturandi? Il 54,5% è d’accordo. In particolare il 29,9% ritiene che l’attuale esame di Stato non valorizzi il reale percorso dello studente mentre il 24,6% pensa che l’esame abbia una struttura vecchia e non tenga conto delle competenze che hanno oggi i ragazzi. Ad un restante 45,5% l’esame invece sta bene così.

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