Maturità 2019: la petizione contro le tracce della seconda prova supera le 10.000 firme
Di Maria Carola Pisano.Maturità 2019: i professori dicono no alle tracce di seconda prova con una petizione che ha superato già le 10 mila firme
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MATURITÀ 2019

In seguito alla pubblicazione da parte del Miur degli esempi delle tracce di seconda prova della maturità 2019, le simulazioni - che dovevano rappresentare un aiuto per tutti gli studenti - sono ora al polemiche: i professori di matematica e fisica hanno lanciato una petizione su Change. org - che in pochissimo tempo ha superato le 10.000 firme e che continua a crescere - per chiedere al Miur una revisione delle tracce del Liceo Scientifico.
MATURITÀ 2019, SECONDA PROVA
La petizione prende il nome di: "Documento di protesta sugli esempi di II prova scritta per il Liceo scientifico (pubblicati dal MIUR, 20 dicembre 2018). Proposte per una riforma della II prova scritta all’esame di Stato" e con questa gli insegnanti chiedono un passo indietro del Miur rispetto alla seconda prova, così come formulata negli esempi pubblicati il 20 dicembre, del Liceo scientifico.
SECONDA PROVA MULTIDISCIPLINARE
I promotori della petizione chiedono l'attenzione del Ministro Bussetti, del Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema nazionale di Istruzione, delle associazioni degli insegnanti di matematica, fisica e scienze, degli studenti e dei genitori. La prima perplessità sulla maturità 2019 riguarda la fisica che nei 5 anni di liceo ha un posto secondario rispetto alla matematica. Se globalmente nel quinquennio dello scientifico vengono dedicate 22 ore alla matematica, quelle dedicate alla fisica sono 13. Questo, secondo i promotori della petizione, dovrebbe portare il Miur a elaborare prove di fisica più semplici rispetto alle prove di matematica. Ma dagli esempi della seconda prova pubblicati dal Miur le simulazioni della prova mista e della prova di fisica "appaiono di difficoltà anche maggiore delle prove di matematica proposte all’esame di Stato. "
Perplessità anche per quanto riguarda i quadri di riferimento e le griglie di valutazione per la redazione e lo svolgimento della prima prova e della seconda prova scritta, in particolare per i quadri di riferimento di matematica e fisica per i licei scientifici.
PETIZIONE SECONDA PROVA 2019
La proposta della petizione è quella di rimandare l'introduzione della nuova seconda prova a partire dalla fine del terzo anno successivo in modo da dare ai docenti la possibilità di "sviluppare una programmazione didattica coerente con esso e permettere agli studenti di avere una preparazione adeguata". I promotori della petizione concludono: "Riteniamo che le proposte di esempi del MIUR siano poco rispettose della professionalità e del lavoro dei docenti oltre che dell’impegno degli studenti. "
Gli insegnanti richiedono quindi che le modifiche alla struttura della seconda prova vengano introdotte solo dopo un dibattito con con le associazioni degli insegnanti e di ricerca della matematica, della fisica e delle scienze, le commissioni delle due discipline per "predisporre un piano a medio-lungo termine che consenta, se davvero la si ritiene opportuna, una riforma della seconda prova scritta nei licei scientifici che sia condivisa dagli addetti ai lavori e possa essere efficace ed efficiente per valutare effettivamente i livelli di competenza degli studenti italiani nelle materie caratterizzanti l’indirizzo di studi, sulla base delle Indicazioni nazionali e dei QdR recentemente pubblicati". Se vuoi firmare la petizione puoi farlo a questo indirizzo.