Voto orale: la griglia di valutazione per la maturità 2018
Ultima tappa della maturità 2018: l'esame orale. Ecco qualche indicazione per capire come la commissione valuterà il tuo
VOTO ESAME ORALE MATURITÀ 2018
Completati gli scritti di maturità, gli studenti cominciano ora ad aver accesso ai voti della prima, seconda e terza prova. Tra soddisfazione e delusione, iniziano a fare alcuni pronostici per quanto riguarda la valutazione dell'esame orale. Ora sono a conoscenza di tutti gli altri parametri da considerare per il voto di maturità (crediti e valutazione degli scritti), e gli manca solo quello del colloquio multidisciplinare.
VOTO MINIMO ORALE MATURITA'
Alcuni dei maturandi sono preoccupati riguardo il voto minimo dell'esame orale maturità 2018: è possibile riuscire a strappare una valutazione dignitosa anche se non si risponde a qualche domanda? Certamente: i professori sanno che l'ansia può giocare brutti scherzi e cercheranno di mettervi a vostro agio. Quello che è sicuro è che prendere 20/30 equivale a prendere la sufficienza: qualche piccola défaillance sarà perdonata!
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ESAME ORALE
La valutazione dell'esame orale è complessa, per questo la commissione può contare sulle linee guida della griglia di valutazione del colloquio, divise per indicatori (le capacità del candidato) e la valutazione (da scarso a eccellente). Ecco i parametri per la valutazione dell'esame orale:
- Competenze linguistiche e fluidità espressiva
- Padronanza degli argomenti proposti con la tesina
- Padronanza degli argomenti richiesti dalla commissione
- Capacità di argomentare le prove scritte
- Attitudine a collegare fra loro argomenti di diverse discipline
- Capacità di sviluppare un giudizio critico
Aver totalizzato un buon punteggio agli scritti di maturità è sicuramente un ottimo punto di partenza. Ma non basta: per fare una bella figura in sede di colloquio, dovrai prendere qualche accorgimento:
- I dettagli a cui la commissione farà attenzione: ecco una serie di suggerimenti che dovrai tenere a mente durante il tuo esame orale.
- Dimostrare sicurezza e usare la comunicazione non verbale: questi sono dei trucchi per sorprendere i docenti e ti torneranno utili anche quando dovrai arrampicarti sugli specchi per qualche domanda scomoda (ma noi speriamo di no!).
- Le soluzioni degli scritti: devi conoscere bene le tracce delle prove scritte e dimostrare alla commissione che riesci a individuare e correggere i tuoi errori.
- Sei egocentrico? E' necessario tenere fuori dalla classe i comportamenti che potrebbero infastidire i professori.
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