Per studiare al meglio questa lezione, è necessario che tu apprenda prima le seguenti nozioni:
chiudiUna volta finita questa lezione potrai studiare:
chiudiSi dice ellisse il luogo geometrico dei punti del piano per i quali é costante il valore assoluto della somma delle distanze da due punti fissati detti fuochi.
Indicati con e i due fuochi e un punto del luogo, in base alla definizione deve essere
La (1) può assumere la forma
quando alla costante diamo un valore ben definito. Al segmento anch’esso costante diamo il valore . Il triangolo per le sue proprietà ci consente di poter scrivere
ossia
Le principali proprietà come la dimensione e la forma di un’ellisse sono determinate da due costanti reali positive, in genere chiamate e . Quella che tra le due risulta maggiore sarà pari alla lunghezza del semiasse maggiore, l’altra sarà pari alla lunghezza del semiasse minore.
Teorema
La retta passante per i fuochi di un un’ellisse e l’asse del segmento sono assi di simmetria della curva.
Teorema
Il punto medio del segmento é il centro di simmetria dell’ellisse, ad esso si dà il nome di centro dell’ellisse.
Vediamo adesso come si determina l’equazione dell’ellisse, espressa anch’essa in funzione delle costanti e sopra introdotte. Dalla definizione del luogo dei punti sopra riportata, ne deriva che dobbiamo eguagliare la somma delle distanze fra i due fuochi ed e un punto generico con il doppio del semiasse maggiore
Una particolare ellisse è quella che ha il centro nell'origine degli assi e i fuochi sull’asse delle (cioè quando ) nei punti e . La sua equazione si dice equazione canonica o normale dell’ellisse. Vediamo come si può ricavare da quanto fin qui detto.
Se i fuochi hanno coordinate e considerando un generico punto dell'ellisse la (4) si può riscrivere così
da cui, dopo una serie di operazioni di elevamento al quadrato e semplificazioni, si ottiene
valendo la condizione (3), possiamo scrivere
posto ora
risulta
da cui ricaviamo
e dividendo per si ottiene
La (6) è appunto detta equazione canonica dell’ellisse con centro nell’origine degli assi e asse maggiore posto sull’asse delle (quindi con ).
Ora vediamo come possiamo riscrivere le coordinate dei fuochi. Riprendendo la (5) possiamo ancora scrivere
quindi essendo
abbiamo
ossia
Se i fuochi dell'ellisse sono sull'asse e, quindi, anche l’asse maggiore e posto lungo l’asse , indicando i fuochi come possiamo ripercorrere gli stessi passi di sopra e riscrivere l’equazione dell’ellisse. In questo caso partiamo nuovamente dalla (2) dove al posto di mettiamo
la (4) diventa
e dopo analoghi calcoli si giunge alle espressioni
da cui si ottiene ancora l’equazione canonica
per riscrivere i fuochi consideriamo
ed essendo possia estrarre la radice quadrata, scrivendo così
Esempio
Data l’ellisse di equazione
determinare gli assi, la distanza focale, i fuochi ed i vertici della curva.
Prima di tutto scriviamo l’equazione nella forma canonica
quindi
da cui ricaviamo e come
essendo l'asse maggiore é sull'asse e misura
mentre l'asse minore è
essendo
ricaviamo come
la distanza focale é
I vertici hanno coordinate
i fuochi hanno coordinate