Sia una retta di equazione

con
Determiniamo la distanza di dall’origine
degli assi coordinati.
Indichiamo con e
le intersezioni della retta con gli assi
e
.
Sia inoltre la distanza della retta dall’origine
degli assi.

Se poniamo nell’equazione della retta si ha:

da cui


analogamente ponendo si ottiene

da cui


Ora applicando il teorema di Pitagora al triangolo abbiamo,

quindi

Di seguito scriviamo

quindi


pertanto



é la distanza cercata. Essa é uguale al valore assoluto del termine noto dell’equazione della retta in forma implicita diviso per la radice quadrata della somma dei quadrati dei coefficienti di e
della equazione in oggetto.
Consideriamo ora un punto diverso da
(origine) della retta

in questo caso eseguendo una traslazione d’assi che porta la nuova origine in avremo:

nel nuovo sistema di riferimento la (1) assume la forma


ma il termine in parentesi rappresenta il termina noto, quindi nel nuovo sistema l'origine
della retta (3) sarà la formula (2) sostituendo il nuovo termine noto della (3) cioé

Quindi la distanza di un punto da una retta é uguale al valore assoluto dell'equazione della retta in forma implicita sostituendo alle variabili le coordinate del punto diviso per la radice quadrata della somma dei quadrati dei coefficeinti di
e
della equazione in oggetto.
Se la retta é in forma esplicita consideriamo al solito il punto diverso da
(origine) e scritta nella forma

