Maria Stuarda: biografia della Regina di Scozia
Biografia, storia e morte di Maria Stuarda detta La Cattolica, la regina di Scozia cattolica. I complotti e l'accusa di tradimento verso Elisabetta I
Indice
Maria Stuarda, vita
Maria Stuarda è il nome italianizzato di Mary Stuart, regina di Scozia che i legittimisti inglesi consideravano anche regina d’Inghilterra, non riconoscendo questo ruolo alla sovrana di Elisabetta I. Maria Stuarda è nata l’8 dicembre 1543 dal re Giacomo V di Scozia e dalla sua seconda moglie. Precisamente sei giorni dopo la sua nascita divenne regina di Scozia dopo la morte del padre e venne incoronata nove mesi dopo nella cappella reale del castello di Stirling.
La guerra del brutale corteggiamento
Maria Stuarda era stata promessa, fin dai sei mesi di vita, a Edoardo, cugino di secondo grado di Maria Stuarda e figlio di Edoardo VIII d’Inghilterra. Il fidanzamento, che per gli scozzesi non era vantaggioso, non andò a buon fine ed Enrico VIII dichiarò guerra alla Scozia, guerra che fu poi soprannominata da Walter Scott “la guerra del brutale corteggiamento”. Dopo un’amara sconfitta da parte degli scozzesi, la madre di Maria Stuarda preferì – anche per confermare i rapporti di amicizia con i francesi – spedire la bambina in Francia, dove sarebbe diventata la promessa sposa del delfino di Enrico II, Francesco.
Maria Stuarda, coniuge
Fin dalla giovane età, mentre veniva allevata alla corte dei francesi, fu chiaro che sarebbe diventata una donna bellissima, oltre a essere molto colta, abile nell’equitazione e nella caccia con il falcone. Le testimonianze dell’epoca rivelano che Maria Stuarda era alta un metro e ottanta, pelle bianchissima e occhi a mandorla. Nel 1558 Maria Stuarda si sposa con Francesco e il 10 luglio, dopo la morte del re Enrico II, divenne consorte del re di Francia Francesco II.
Maria Stuarda e Francesco II
Una volta morta Maria Tudor a novembre del 1558, Maria Stuarda si ritrovava seconda nella linea di successione per il trono inglese, dopo la cugina Elisabetta. Francesco II, marito della presunta regina d’Inghilterra, reclamò il titolo anche in considerazione del fatto che Elisabetta era figlia di Anna Bolena, le quali nozze con Enrico VIII erano state annullate. Nel mentre i francesi continuavano ad aiutare gli scozzesi nei loro territori finché non fu firmato il trattato di Edimburgo, che costringeva i francesi ad abbandonare la causa e a riconoscere a Elisabetta I il diritto di regnare sull’Inghilterra.
Il matrimonio di Maria Stuarda
Una volta rimasta vedova all’età di diciotto anni, Maria Stuarda si rifugiò in Lorena ma fu convinta dalla suocera a ritornare in Scozia, per amministrare al meglio il paese che, in sua assenza, stava passando dalla religione cattolica a quella protestante. Ritornata in Scozia, Maria Stuarda doveva affrontare la divisione religiosa senza l’aiuto della protesta Elisabetta I.
Dopo una serie di trattative finite in fumo tra le due regine, Maria Stuarda sposò Enrico Stuart, suo cugino di primo grado. Le nozze non andarono a genio a Elisabetta I, a cui non era stato chiesto il benestare. Il matrimonio tra i due finì alla morte del marito, morte che intaccò la reputazione di Maria Stuarda, sospettata di conoscere il complotto per l’assassinio del marito.
Il terzo matrimonio di Maria Stuarda non migliorò la reputazione della regina: la nobiltà scozzese si ribellò, Maria Stuarda cercò, invano, di riconciliarsi con i nobili. Alla fine la regina, rapita e imprigionata, fu costretta ad abdicare in favore del suo figlio Giacomo.
Maria Stuarda, morte
La sua prigionia durò quasi vent’anni in cui Maria Stuarda rappresentò lo spirito guida dei cattolici inglesi che, per favorire il ritorno al trono della loro regina, organizzarono diversi complotti con il fine ultimo di uccidere Elisabetta I. L’ultimo dei complotti, quello di Babington, le valse la condanna a morte, un duro colpo per la fazione cattolica inglese che, per la prima volta, assistette all’esecuzione di una regina consacrata da Dio. Al momento il corpo di Maria Stuarda è sepolto nell’Abbazia di Westminster a Londra.
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