Maker Faire Roma 2019: ecco cosa troverai nella nuova edizione
Robotica, intelligenza artificiale, economia circolare, IoT, mobilità smart, spazio, artech, edilizia sostenibile: ecco i temi della Maker Faire 2019
MAKER FAIRE ROMA 2019
Torna anche quest'anno la Maker Faire: l'edizione 2019 avrà luogo a Roma dal 18 al 20 ottobre, raccogliendo come sempre le idee migliori dei makers che ogni anno si radunano alla Fiera di Roma per esporre le loro creazioni. Dopo l'apertura della Call for schools (in scadenza il prossimo 24 giugno)è finalmente giunto il momento di dare uno sguardo ai temi che caratterizzeranno la nuova edizione dell'evento organizzato dalla Camera di Commercio di Roma - The European Edition - come dice il nome stesso.
Si apre come ogni anno la mattina del 18 ottobre con l'Educational Day dedicato alle scuole, con momenti di formazione gratuita per gli studenti di ogni ordine e grado, che lo scorso anno sono accorsi in 27mila. I temi sono tantissimi: robotica e intelligenza artificiale, economia circolare, IoT - Internet delle cose, manifattura digitale, foodtech, agritech, urbantech, mobilità smart, tecnologie per lo sport e la salute, edilizia sostenibile, realtà virtuale e aumentata, spazio, artech, edtech e la novità Ask me Everything (matchmaking). Parole che trovano un senso se declinate nelle tante idee nate dalla mano dei makers di ogni età e provenienza, portando anche il grande pubblico alla scoperta del presente e del futuro della tecnologia.
MAKER FAIRE ROMA 2019, NOVITÀ
Tante le novità dell'edizione 2019:
- Makerart: un progetto che indaga la relazione tra arte contemporanea e nuove tecnologie, attraverso la creazione di percorsi sinergici e integrati tra maker e artisti internazionali selezionati. Sarà realizzata una vera e propria mostra di installazioni interattive capaci di coinvolgere il pubblico presente e di rappresentare i tanti e diversi modi di interpretare la cultura dell’innovazione tecnologica.
- Technology for All: Forum dedicato all’innovazione tecnologica applicata al territorio e ai beni culturali, organizzato da Mediageo. Con questa iniziativa si punta ad approfondire l’utilizzo di tecnologie innovative (come la geolocalizzazione, la mappatura satellitare, i droni professionali per la rilevazione e lo studio degli open data) per conoscere, documentare, proteggere e monitorare il territorio e il patrimonio culturale che ci circonda.
- EdTech for All, un’area composta da talk, panel, workshop e spazi espositivi dedicati al mondo delle tecnologie per l’educazione all’interno di Maker Faire Rome.
- Ask me Everything, un nuovo spazio dedicato all’orientamento alla cultura del digitale per le Pmi, con cui si vuole favorire l’incontro tra i professionisti di settore e le imprese presenti.
TECNOLOGIA, EDUCAZIONE E ROBOTICA
Massimo Banzi, curatore della Maker Faire Rome dichiara: “Sono felice testimone dell’evoluzione dell’universo maker che sempre più si anima di proposte orientate ai mondi dell’education e professional". E continua: "La crescente partecipazione di scuole, università e Istituti di ricerca testimonia questo fermento creativo e culturale".
Fermento che coinvolge tutti, compresi enti di ricerca ed università, creando una coinnessione sempre più forte con le imprese. Da questo nasce l'Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-RIM) che avrà l’obiettivo di far dialogare il mondo della ricerca e dell’accademia con il mondo delle imprese e dell’industria.
L’evento di lancio del nuovo Istituto sarà ospitato all’interno della MFR 2019 in un’apposita area espositiva con set up dimostrativi e progetti di eccellenza provenienti da tutto il mondo. Non mancheranno conferenze di disseminazione scientifica di alto livello ed eventi di machmaking.
MFR 2019, GLI ALTRI TEMI
Se il tema della robotica è da anni uno dei più cari agli organizzatori della Maker Faire, è altrettanto vero che moltissimi altri settori si affacciano nel panorama tecnologico di questi ultimi anni. Ecco quindi che emergono parole come bioeconomy, greenbuilding, greentech, al punto che l'edizione 2019 è costruita anche al suo interno secondo principi carbon free:è stato infatti fatto divieto di utilizzo, all’interno dell’area espositiva, di tutti i recipienti in polietilene o in altri materiali plastici e nelle fasi di allestimento e di esposizione si è prodotta energia rinnovabile per raggiungere la copertura completa del fabbisogno energetico della struttura.
Anche quest’anno, poi, Maker Faire Rome ospiterà un’ampia sezione orientata al settore spaziale. Il tema? L’esplorazione umana di Marte e, in particolare, il ruolo che i makers avranno nei primi insediamenti permanenti sul Pianeta Rosso. Forte anche il tema Smart cities – ICity Lab, conferenza organizzata annualmente da Forum PA a partire dal 2012 e dedicata alle Smart, Sustainable and Responsive Cities, che quest’anno si terrà all’interno di Maker Faire Rome. Ultima novità, un ampio spazio dedicato all’orientamento alla cultura del digitale per le Pmi: esperti saranno a disposizione di imprenditori e professionisti per orientarli all’innovazione di processo e di prodotto attraverso appuntamenti e incontri mirati.
MAKER FAIRE ROME 2019: CALLS APERTE
Sono ancora aperte tutte le calls per partecipare all'evento. In particolare fino al 24 giugno si potrà fare domanda attraverso:
- Call for Makers
Gli appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, chef, artigiani, designer, agricoltori, ricercatori, startupper, insomma tutti coloro che creano e stupiscono con la forza delle proprie idee possono fare domanda per partecipare alla fiera; - Call for University e Research Institutes
L’obiettivo della “Call for Universities and Research Institutes” è quello di porre i riflettori sull’innovazione, attraverso la diffusione della cultura digitale e lo sviluppo dell’imprenditorialità individuale e collettiva, facendo partecipare alla MFR19 i progetti delle Università statali e gli Istituti di Ricerca pubblici italiani e stranieri. Una giuria qualificata selezionerà i progetti più innovativi che verranno ospitati nel corso della kermesse. - Call for Schools
La Call for Schools, in collaborazione con il MIUR, è aperta alle scuole secondarie di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea (studenti 14-18 anni). Una giuria di esperti selezionerà i progetti più innovativi che verranno ospitati nel corso del Maker Faire Rome 2019 all’interno di un’area dedicata interamente alle scuole. La partecipazione è gratuita.