Liceo sportivo, si parte dall'anno prossimo
Tantissime scuole in lizza per la sezione delle attività motorie. Ma non tutti potranno aprire il nuovo indirizzo
Liceo Sportivo, ci siamo: dall'anno prossimo gli studenti delle scuole medie italiane potranno aver accesso al nuovo indirizzo del liceo scientifico, lo scientifico con indirizzo sportivo. Ma non tutti, va detto, perché ci sono dei limiti legali molto stringenti all'apertura di questi nuovi indirizzi scolastici, che andremo subito a vedere. Ciononostante, basta scorrere le ultime notizie per vedere che moltissime scuole si sono già messe in corsa chiedendo al ministero di poter ospitare la nuova sperimentazione.
I CANDIDATI - Scicli, Marsala, Modena, Treviso, Roma, Sabaudia, Avellino, Limone Piemonte sono soltanto alcune delle località che si sono candidate ad ospitare la nuova sezione sportiva. Tecnica della Scuola ci ricorda però quali sono le condizioni per aprire la nuova sezione sportiva.
È tutto scritto nel D.P.R. n. 52 del 5 marzo 2013, dove è spiegato che l’istituzione di queste sezioni è limitato da alcuni vincoli. (...) Le sezioni ad indirizzo sportivo di ciascuna regione non possono essere istituite in numero superiore a quello delle relative province
Insomma, trattandosi di una sperimentazione, il numero di sezioni da aprire è limitato. Ma cosa si studierà nel nuovo liceo sportivo? Lo spiega alla Tribuna di Treviso il preside di uno degli istituti candidati, il da Vinci di Treviso: "Il piano di studi avrà un solido bagaglio scientifico con materie di indirizzo come matematica, informatica, fisica, scienze. E naturalmente materie specifiche come diritto ed economia dello sport, discipline sportive a rotazione, scienze motorie e sportive. Cercheremo di trovare spazio anche per storia dell'arte".
RISULTATI MIGLIORI - Con ogni probabilità gli alunni del liceo sportivo avranno risultati scolastici particolarmente buoni, se è vero quel che un'università scozzese ha appena pubblicato: il vecchio detto latino "Mens Sana in Corpore Sano" è tutt'altro che desueto. "L’università scozzese di Strathclyde and Dundee ha infatti pubblicato uno studio che dimostra come i ragazzi che fanno esercizio fisico vanno meglio agli esami. La ricerca, condotta su 5 mila giovani britannici, stabilisce un legame tra la ginnastica e il risultato agli esami, specialmente in quelle materie in cui il cervello deve funzionare al massimo, come matematica e scienze". Pare che l'ideale sia: almeno un'ora di esercizio fisico al giorno.