Liceo del made in Italy: cos'è e perché se ne parla
Liceo del made in Italy: cos'è e perché se ne parla. Materie del biennio e del triennio, novità e possibile entrata in vigore
LICEO DEL MADE IN ITALY
Giorgia Meloni, durante il suo intervento al Vinitaly, ha parlato del Liceo del made in Italy. Secondo le anticipazioni del Corriere della Sera, il nuovo liceo potrebbe prendere spunto da quello economico sociale, in cui la seconda lingua straniera verrebbe sostituita da un leggero incremento di ore di informatica e storia dell’arte (almeno nel biennio).
LICEO MADE IN ITALY: MATERIE
Nel triennio poi entrerebbero materie più specifiche, come gestione delle imprese del made in Italy; modelli di business nelle industrie della moda, dell’arte e dell’alimentazione; made in Italy e mercati internazionali. Rimane da capire se si riuscirà ad avviare la prima classe dell'indirizzo entro l'inizio dell'anno 2024-25.
Tra gli obiettivi del nuovo liceo del made in Italy c'è, tra gli altri, quello di guidare lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità di alcuni settori strategici dell’economia del Paese, cosiddetti settori del made in Italy.
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