Lavoro e stage presso le istituzioni dell’Unione Europea: opportunità e requisiti
Lavori e stage presso istituzioni Europee assicurano possibilità di integrare il proprio CV da neolaureati con esperienze internazionali di livello
Indice
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Lavoro e stage presso le istituzioni dell’Unione Europea: opportunità e requisiti
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Quali sono i requisiti per candidarsi a uno stage per le Istituzioni UE
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Quanto pagano i tirocini presso le istituzioni dell’Unione Europea?
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Cosa fare per candidarsi?
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Quali sono le Istituzioni che offrono stage nell’Unione Europea?
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Altri contenuti utili
Lavoro e stage presso le istituzioni dell’Unione Europea: opportunità e requisiti
Abbiamo messo a punto una guida il più possibile completa ai programmi di tirocinio messi a disposizione dalle Istituzioni europee per i giovani. Opportunità di lavoro, ma soprattutto di migliorare le proprie competenze professionali, sviluppare spirito d’iniziativa e familiarizzare con le molte sfumature culturali dell’Unione Europea.
Che cosa significa fare uno stage presso Istituzioni Europee? Significa innanzitutto, in termini molto pratici, ampliare il curriculum vitae con un’attività spendibile e soprattutto il più possibile coinvolgente. Non capita tutti i giorni, infatti, di avere l’opportunità di poter inserire sul CV un’esperienza internazionale, ad alto profilo istituzionale, multietnico e soprattutto multiculturale.
Quali sono i requisiti per candidarsi a uno stage per le Istituzioni UE
L’Unione Europea impiega circa 27mila dipendenti in molti stati membri. In questo ampio organico c’è spazio per una moltitudine di profili professionali, dai funzionari permanenti fino agli agenti temporanei, gli esperti distaccati e i tirocinanti.
In linea di massima i programmi di tirocinio, sui quali focalizzeremo questo articolo, offrono opportunità di lavoro ai neolaureati al fine di incrementare il loro margine professionale non appena usciti dal corso di studio. Un buon tirocinio per le Istituzioni UE apre porte anche dal punto di vista del networking, ovvero la rete di contatti, e migliora in generale la conoscenza geografica e culturale dell’Unione Europea – spesso dato per scontata.
Gli stage, che in italiano possiamo chiamare tirocini, offrono la possibilità di conoscere da vicino le attività che vengono svolte nella Pubblica Amministrazione dell’Unione e permettono di avvicinarsi a molti settori cari a vari corsi di studio:
- Risorse umane
- Diritto
- Ambiente
- Comunicazione
- Protezione dei dati
- Finanza
- Ricerca scientifica
- Politica estera
- Proprietà intellettuale
Solo per citarne alcuni che potrebbero essere di interesse del lettore.
Tra i requisiti principali per poter accedere agli stage presso le Istituzioni dell’Unione Europea vi è il diploma universitario nel corso di laurea richiesto dal bando. È prassi che un tirocinante impiegato in questi stage, che in genere durano intorno ai 5 mesi, svolgano mansioni equiparabili a quelle del personale amministrativo di basso livello. In pratica è un ottimo modo per entrare a diretto contatto con la materia burocratica dell’Unione, senza grosse responsabilità in pronta partenza e con un piccolo stipendio.
Ti servirà anche avere la cittadinanza in uno Paese membro dell’unione europea o candidato. Infine, è quasi sempre caldamente consigliato conoscere almeno due lingue dell’Unione Europea, una delle quali è quasi sempre l’inglese. Spesso anche il francese è molto apprezzato.
Quanto pagano i tirocini presso le istituzioni dell’Unione Europea?
Ogni stage è un mondo a sé, ed è sempre importante valutare caso per caso le opportunità di lavoro a disposizione in un determinato momento. Sul sito EU Careers spiegano che lo stipendio mensile medio si aggira intorno ai 1200 euro. Viene inoltre specificato che “la maggioranza dei tirocini” è retribuita. Ciò significa che alcune opportunità potrebbero prevedere solo un piccolo rimborso spese o considerarsi volontariato.
Cosa fare per candidarsi?
Entra sul sito EU Careers e armati di buona pazienza per esplorare tutte le opportunità di stage che potrebbero fare al caso tuo.
Ricordati che alcune Istituzioni più di altre offrono tirocini dedicati a un certo settore di competenze. Sul sito ufficiale troverai una job description (abituiamoci da subito a usare i termini che troverai sulle pagine ufficiali) della Traineeship.
Ogni offerta di lavoro avrà sede in un’Istituzione dedicata e in uno Stato membro differente. Per quanto riguarda la Corte di Giustizia Europea, per esempio, al momento è aperta una posizione per interpreti della durata di 10-12 settimane con centro operativo in Lussemburgo.
Sul sito troverai informazioni sull’Istituzione, su chi può fare application (ovvero chi può inviare il CV), la durata, la retribuzione ed eventuali rimborsi (se presenti) e le date di inizio e fine del lavoro. Ogni proposta è sempre corredata da un link di approfondimento che porta all’effettivo sito web dove sarà possibile inviare il proprio curriculum vitae, naturalmente in inglese o nella lingua richiesta dal profilo.
Ogni Istituzione dell’Unione Europea ha un sito web a sé stante e l’invio della candidatura può prevedere un iter leggermente diverso. Ricordiamo inoltre che i programmi di tirocinio vengono gestiti dalle stesse istituzioni, e le modalità di assegnazione dei posti disponibili dipendono dall’Istituzione stessa. Le modalità tendono a cambiare in base al lavoro stesso.
Prima di inviare il proprio curriculum vitae, è importante fare tre considerazioni:
- Sebbene sia un’esperienza curriculare e importante, l’ammissione al tirocinio non conferisce la qualifica di funzionario o agente dell’istituzione. Né fornisce un qualche tipo di diritto di prelazione per una futura assunzione.
- Non è possibile candidarsi se si è già effettuato un tirocinio di più di 8 settimane presso una delle Istituzioni che offrono posti di lavoro.
- È importante prepararsi a lunghe attese e una selezione spietata: le candidature che arrivano non sono poche, e tra i parametri che vengono presi in considerazione vi sono anche il corso di studi, i risultati ottenuti ed eventuali esperienze precedenti pertinenti.
Quali sono le Istituzioni che offrono stage nell’Unione Europea?
Tra le principali istituzioni che offrono programmi a cadenza ricorrente durante tutto l’anno ne troviamo diverse. È importante consultare con frequenza il sito EU Careers per tenersi aggiornati sulle nuove posizioni disponibili. Eccone alcune:
- Il Parlamento Europeo
- Il Consiglio dell’Unione Europea
- La Corte di Giustizia dell’Unione Europea
- La Corte dei Conti dell’Unione Europea
- La CBE JU: Circular Bio-based Europe Joint Undertaking per lo sviluppo bioindustriale innovativo e sostenibile in Europa
- Il Comitato Europeo delle Regioni, ovvero l’organo che rappresenta gli enti locali e regionali in Europa
- Il Dipartimento delle Politiche Europee e il Fondo europeo per gli investimenti (EIF o FEI)
- L’ECHA, ovvero L’Agenzia europea per le Sostanze Chimiche che attua la legislazione in materia dell’uso sicuro di questi prodotti e tutelare la salute di ambiente e cittadini.
- L’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali, che fornisce assistenza e consulenza indipendente e basta su prove in materia di diritti fondamentali.
Queste sono solo alcune delle Istituzioni Europee che offrono tirocini e stage.
Non sempre un organismo preposto a un dato obiettivo ricerca figure professionali strettamente correlate, quindi è un buon consiglio quello di tenere monitorate tutte le Istituzioni. E tenere la valigia sempre pronta!
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