I lavori più pagati dell'estate 2023

I 10 lavori più pagati dell'estate secondo la classifica del Sun, con stipendi e riferimenti per scegliere il lavoretto giusto per il periodo estivo

I lavori più pagati dell'estate 2023
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Lavori più pagati dell'estate 2023

Quali sono i 10 lavori più pagati dell'estate 2023?
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Fare lavoretti estivi per mettere da parte qualcosa è un grande classico dell'estate: finita la scuola o gli esami della sessione estiva, moltissimi studenti partono per esperienze di lavoro, che spesso si trasformano anche in occasioni preziose per conoscere nuove persone e - in qualche caso - anche per fare qualche giorno di vacanza a costo zero.

Ma su quali professioni si dovrebbe puntare per guadagnare qualcosa in più? Una classifica del Sun ci aiuta a fare un po' di chiarezza.

Il Sun - tabloid britannico - nel parlare degli impieghi estivi più pagati fa riferimento ai lavori scelti principalmente da ragazzi fra i 16 e i 25 anni. Per farli non è richiesto un titolo di studio, in alcuni casi è necessario un corso di formazione, in altri nemmeno quello.

Molte di queste attività si basano sul turismo - si pensi alle guide o agli accompagnatori per le città d'arte, lavori che nella stagione estiva offrono moltissime possibilità, ma richiedono un patentino ad hoc - o sulle attività collettive, sportive e non (surf, campi estivi). Ci sono anche lavori nel settore dell'accoglienza e della ristorazione, che coinvolgono catering e gelaterie, ma anche eventi che richiedono la presenza di host e hostess.

Ecco la classifica dei lavori e dei guadagni complessivi che si possono mettere da parte nei mesi estivi:

  1. Istruttore di surf – 7.227 €
  2. Assistente di catering – 7.138 €
  3. Guida turistica – 6.782 €
  4. Inserviente in spiaggia – 6.634 €
  5. Istruttore di nuoto – 6.600 €
  6. Coordinatore di campi estivi – 6.283 €
  7. Parcheggiatore – 6.209 €
  8. Estetista – 6.170 €
  9. Assistente in gelateria – 5.789 €
  10. Host/hostess di eventi – 5.667 €

Un occhio alla sicurezza è però importante: il 2022 si è chiuso con 697.773 infortuni e nei primi quattro mesi del 2023, secondo i dati Inail, se ne sono già registrati più di 86.000. Tommaso Barone, HSE advisor e coach, spiega che "La fretta può giocare brutti scherzi e togliere tempo alla formazione e all’educazione al tema della sicurezza sul lavoro", e aggiunge che il modo migliore per evitare infortuni - molti dei quali dovuti al caldo, condizione nella quale si svolge la maggior parte dei lavori estivi - è capire che "che uno stile di vita sano anche fuori dagli orari di lavoro aiuta tanto". Niente eccessi, giusto riposo e salvaguardia del benessere psicofisico sono essenziali.

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