La giornata di Mastro don Gesualdo, riassunto
Riassunto e descrizione della giornata di Mastro don Gesualdo, uno dei brani del famoso romanzo di Giovanni Verga
Indice
Mastro don Gesualdo
Mastro don Gesualdo è un romanzo di Giovanni Verga, pubblicato nel 1889. Dalla prima pubblicazione i personaggi subiscono una radicale revisione.
Il titolo nasce dall'accostamento di due appellativi molto diversi:
- mastro = attività manuale
- don = borghese
- mastro-don = operaio arricchito
L'opera è divisa in quattro sequenze:
- 2 di ascesa di mastro-don Gesualdo
- 2 declino e sconfitta
Mastro don Gesualdo è un personaggio complesso: sale la scala sociale ma ne ricade. Inoltre è vulnerabile sul piano dei sentimenti.
Gesualdo si ammala di cancro, e il testo rimanda all'agonia e alla morte dell'uomo, pervaso da un angoscioso senso di estraneità e di sfacelo. Tutti questi elementi fanno considerare “Mastro-don Gesualdo” il primo romanzo italiano dell’alienazione.
Altre figure del romanzo:
- Frateli Trao = esponenti di un’antica nobiltà ormai decaduta
- Bianca = vittima predestinata delle tare ereditarie della famiglia à unico personaggio che rifiuta la religione della roba
La giornata di Gesualdo
Il brano si apre con le urla e le imprecazioni del protagonista, mastro-don Gesualdo, il quale inveisce contro gli operai ritenuti perditempo.
In contrapposizione a lui c'è il fratello Santo, che trascorre il suo tempo ad oziare; infatti Gesualdo insegna perfino ad Agostino le buone regole del sorvegliante.
Nella seconda parte del brano è descritto il ritorno di mastro-don Gesualdo alla Canziria, il suo primo podere acquistato. Ad aspettarlo ci sono Diodata, la contadina-amante e Massaro Carmine, il campiere.
Con quest’ultimo discute del lavoro svolto dai braccianti il giorno; mentre Diodata prepara la cena. In seguito Gesualdo ricorda a grandi linee la sua ascesa sociale da quando era appena ragazzo, ma che lo ha condotto all’isolamento dalla famiglia. infatti l’unico scopo della sua vita era l’arricchirsi, e di conseguenza la difesa della “roba” contro tutti.
Anche Diodata aiuta il suo padrone nella difesa della roba, lavorando presso di lui.
Il discorso si sposta su Diodata e su coloro che le stanno dietro la gonnella e in seguito sulla volontà di mastro-don Gesualdo di sposarsi. La reazione di Diodata è immediata: lei infatti comincia a piangere, ponendo fine all’idillio.
Giovanni Verga: ascolta la puntata del podcast
Ascolta la puntata del nostro podcast che riassume in pochi minuti la vita e le opere di Giovanni Verga:
Ascolta su Spreaker.Approfondisci
Leggi anche: