La Costituzione Italiana | Video
La Costituzione Italiana: guarda la video lezione con Chiara Famooss. Struttura, articoli e principi fondamentali
Indice
La Costituzione Italiana
La Costituzione italiana ha sostituito nell'ordinamento italiano lo Statuto Albertino, una Costituzione adottata il quattro marzo 1848 a Torino, che prende il nome dal re che lo promulgò, cioè Carlo Alberto di Savoia.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'Italia liberata indice un referendum per scegliere tra Repubblica e monarchia. Il referendum si tiene il 2 giugno 1946, vede la vittoria della Repubblica. A quel punto serve una Costituzione, la Costituzione che conosciamo oggi. La Costituzione viene redatta dall'Assemblea Costituente e approvate il 22 dicembre del 1947. Il 27 dicembre viene promulgata ed entra in vigore il 1º gennaio del 1948.
Struttura e articoli
La Costituzione Italiana è composta da un preambolo e ben 139 articoli che stabiliscono i diritti e i doveri dei cittadini e delle istituzioni. I primi dodici articoli della Costituzione sono quelli che descrivono i suoi principi fondamentali.
Articoli 1 e 2. Democraticità. Sovranità popolare e inviolabilità dei diritti. Articolo tre. Uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale. Articolo quattro Diritto al lavoro. Articolo cinque Riconoscimento delle autonomie locali. Articolo sei Tutela delle minoranze linguistiche. Articoli sette. Otto. Libertà religiosa. Articolo nove Sviluppo della cultura, della tutela ambientale e del patrimonio storico e artistico. Articolo dieci. Riconoscimento di collaborazioni internazionali. Articolo undici. Ripudio della guerra come strumento di offesa. Articolo dodici. Definizione della bandiera italiana.
Questi dodici articoli contengono i principi fondamentali che espongono lo spirito della Costituzione e non possono essere modificati.
Dal 13 al 54 articolo si parla dei Diritti e doveri dei cittadini. Questa parte regola i rapporti civili, etico sociali, politici ed economici.
Dal 55 al 139 c'è la Parte seconda Ordinamento della Repubblica, suddivisi in diversi titoli. Questa parte descrive l'ordinamento dello Stato, in particolare le caratteristiche del suo garante, cioè il Presidente della Repubblica, ma anche del potere legislativo, di quello esecutivo e di quello giudiziario, nonché degli enti locali e degli istituti a garanzia della Costituzione stessa.
Dopo gli articoli c’è una parte con le disposizioni transitorie e finali, che servivano per gestire il passaggio dal precedente ordinamento a quello repubblicano.
Non solo il passaggio da monarchia a repubblica e da suffragio maschile a universale, ma anche il principio di laicità dello Stato, la sovranità che non è più del re ma del popolo. La necessità di indire elezioni per nominare il Presidente della Repubblica, la cui carica non è ereditaria e ovviamente tutto l'ordinamento governativo che sancisce i limiti del potere legislativo, esecutivo e giudiziario.
Speriamo che ora tu abbia un po’ le idee più chiara sulla Costituzione. Prima di lasciarti però vogliamo chiudere con un pensiero: la Costituzione Italiana è un documento straordinario che ci ricorda il valore della democrazia, dei diritti umani e della pace. Siamo tutti responsabili di proteggere e difendere la Costituzione Italiana.
Guarda il video
Approfondisci l'argomento
Approfondisci con i nostri contenuti:
- Costituzione italiana: riassunto
Costituzione Italiana: riassunto. Dall'articolo 1 ai principi fondamentali: struttura, definizione e breve storia della Costituzione - Principi fondamentali
Costituzione Italiana: testo e spiegazione dei primi 12 articoli, dove sono indicati i principi fondamentali
Studia in modo più efficace con questi alleati: