La classificazione delle Alpi

Le Alpi sono classificate in diverse sezioni, ognuna con caratteristiche geografiche e geologiche diverse. Ecco una panoramica delle principali suddivisioni

La classificazione delle Alpi
getty-images

Introduzione

Dolomiti
Fonte: getty-images

Le Alpi sono una catena montuosa che si estende per 1300 chilometri da Ovest a Est. È una catena di montagne che delimita il confine tra l'Italia e la Francia, la Svizzera, l'Austria e la Slovenia.

Le Alpi si classificano in tre grandi zone: Alpi OccidentaliAlpi Centrali e Alpi Orientali, suddivise a loro volta in 26 sezioni e 112 gruppi.

Le alpi comprendono nove stati: Principato di Monaco, Francia, Italia, Liechtenstein, Svizzera, Germania, Austria, Slovenia ed Ungheria. Tra Italia e Francia si trova la cima più alta, il Monte Bianco (4.809 metri) seguita da Monte Rosa, Monte Dom, Weisshorn e Monte Cervino.

Alpi Occidentali

Le Alpi Occidentali si estendono dal Colle di Cadibona al Col Ferret. La cima più elevata e famosa è il Monte Bianco (4.809 m.). Le Alpi Occidentali si suddividono ulteriormente in:

  • Alpi Marittime, comprendono; le Alpi liguri e le Alpi del Varo;
  • Alpi Cozie, comprendono: il Gruppo del Monviso, le Alpi del Monginevro e la Catena del Cenisio;
  • Alpi Graie, comprendono: il Gruppo del Gran Paradiso le Alpi della Tarantasia e il Gruppo del Monte Bianco;
  • Alpi di Provenza, fanno parte: il Gruppo dell'Asse e il Gruppo della Bléone;
  • Alpi del Delfinato, fanno parte: il Gruppo del Champsaur, il Massiccio del Pelvoux e le Alpi di Moriana.
  • Prealpi di Provenza, si dividono in: Chaînes des Plans, Montagna di Sainte Victoire, il Massiccio della Sainte Baume e i Monti dei Maures e dell'Esterel;
  • Prealpi del Delfinato, divise in: Montagna del Luberon, Montagne di Valchiusa, Massiccio del Dévoluy e Vercors;
  • Prealpi di Savoia, suddivise in: Alpi dello Sciablese, Catena del Reposoir, Bauges e il Massiccio della Grande Chartreuse.

Alpi Centrali

Le Alpi Centrali si estendono dal Col Ferret al Passo del Brennero. La cima più elevata è il maestoso Monte Rosa (4634 m.). Le Alpi Centrali si suddividono ulteriormente in:

  • Alpi Pennine, comprendono: le Alpi del Vallese e il Gruppo della Valsesia.
  • Alpi Lepontine, suddivise in: Gruppo del Monte Leone, Gruppo dell'Adula e le Alpi Ticinesi;
  • Alpi Retiche, comprendono: il Gruppo dell'Albula e Silvretta, il Gruppo del Plessur, la Catena del Reticone, il Gruppo del Fervall, il Gruppo del Bernina e dell'Umbraglio, le Alpi Venoste, Breonie e Sarentine, il Gruppo dell'Ortles e dell'Adamello, i Monti della Val di Non, le famose Dolomiti di Brenta;
  • Alpi Bernesi, suddivise in: Massiccio del Finsteraarhorn, Gruppo del Wildhorn, Alpi Urane;
  • Alpi Glaronesi, fanno parte: il Gruppo del Tödi e della Sardona;
  • Prealpi svizzere, divise in: Prealpi della Simmental e dell'Emmental e le Prealpi della Linth;
  • Alpi Bavaresi, fanno parte: Alpi dell'Algovia e della Lechtal e i Monti dell'Achensee;
  • Prealpi Lombarde, divise in: Prealpi Luganesi, Alpi Orobie, Prealpi Bergamasche e Bresciane, Prealpi Giudicarie e il Gruppo del Monte Baldo.

Alpi Orientali

Le Alpi Orientali si estendono dal Passo del Brennero fino città di Fiume. In questa catena montuosa troviamo la cima più elevata che è la Marmolada (3.343 m.). Le Alpi Orientali si suddividono in:

  • Alpi Noriche, che comprendono: Tuxer Gebirge, Alpi della Zillertal, ci sono gli Alti Tauri e i Bassi Tauri e le Alpi Carinziane;
  • Dolomiti, divise in: Alpi di Gardena e Fassa, Gruppo della Marmolada, Alpi di Ampezzo e Cadore e le Alpi della Valsugana e di Primiero;
  • Alpi Carniche, suddivise in: Alpi della Gail e le Alpi di Tolmezzo;
  • Alpi Giulie, comprendono: le Alpi Giulie settentrionali, l'Alto Carso, Altopiano della Bainsizza, la Selva di Tarnova, il Carso Corniolino, la Selva Piro, il Carso di Postumia e della Carniola;
  • Caravanche, divise in: Catena delle Caravanche e Bacher;
  • Alpi Salisburghesi, divise in: Alpi di Kitzbühel, Steinernes Meer, Kaisergebirge, Leoganger Steinberge, Tennengebirge, Dachstein;
  • Alpi austriache, comprendono: le Totes Gebirge, il Gruppo del Pyhrgass, il Sengsengebirge, le Alpi di Ennstaler, Hochschwab, Raxalpe, Schneeberg e le Prealpi dell'Ötscher fino alla Selva Viennese;
  • Prealpi di Stiria, suddivise in: Alpi di Stub e di Glein, Alpi di Hoch e di Kor, Windichen Bühel e Monti Stiriani, Bucklige Welt, Rosalien-Gebirge;
  • Prealpi Trivenete, comprendono: Monti Lessini e l'Altopiano di Asiago, il Monte Grappa, le Prealpi Bellunesi e Carniche, le Prealpi Giulie;
  • Carso, diviso in: Piccolo Carso, Carso Monfalconese, Carso Triestino, Carso della Cicceria, Carso di Castua e infine il Carso Istriano.

Per facilitare la memorizzazione della sequenza delle Alpi, nelle scuole elementari si usa la frase da studiare a memoria: MA COn GRAn PENa LE RE-CA GIÙ.

Le mappe SOIUSA

La SOIUSA introduce la bipartizione del sistema Alpino, sostituisce la tripartizione e divide le Alpi in due grosse fasce: Alpi Occidentali e Alpi Orientali. Questa nuova suddivisione viene accetta dall'Italia e dalla Francia ma non viene presa in considerazione da Austria e Germania.

Le Alpi Occidentali si stendono dalla linea Savona - Colle di Cadibona - Montezemolo - Mondovì alla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Lago di Lecco. Le Alpi Sud-occidentali sono inoltre divise in sei sezioni (SZ), 23 sottosezioni (STS) e 46 supergruppi (SPG). Le Alpi Nord-occidentali sono divise in otto sezioni (SZ), 32 sottosezioni (STS) e 89 supergruppi (SPG).

Le Alpi orientali si estendono dalla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Lago di Lecco alla linea Vienna - Lago di Neusiedl - Graz - Maribor - Zagabria. Sono suddivise in tre grandi macro settori: Alpi Centro-orientali, Alpi Nord-orientali e Alpi Sud-orientali. A loro volta per una maggiore definizione le Alpi Centro-orientali sono divise in 6 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 64 supergruppi (SPG). Le Alpi Nord-orientali sono divise in 7 sezioni (SZ), 27 sottosezioni (STS) e 69 supergruppi (SPG). Le Alpi Sud-orientali sono divise in 9 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 65 supergruppi (SPG).  

Il clima alpino

A quote più elevate il clima tende sempre ad essere più freddo, l'aria più rarefatta e meno densa. Generalmente è caratterizzato da inverni molto rigidi e freddi, con intense nevicate ed estati brevi, piovose e fresche.

Sulle montagne la temperatura scende spesso sotto lo zero, dipende sempre dal versante e dall'esposizione dello stesso verso il sole. Pendii a Sud sono più esposti alla luce solare, con temperature miti, mentre versanti esposti a Nord sono soggetti a temperature proibitive.

La catena delle Alpi svolge una funzione molto importante per il clima in Italia, le montagne frenano il freddo, l'aria ghiacciata e le nuvole provenienti dall'Europa centrale, mantenendo l'Italia fuori dai grandi freddi del Nord.

Un consiglio in più