Tema sull'amore nel Decameron di Boccaccio
Boccaccio e l'amore: spunti e idee per scrivere un tema sulla concezione dell'amore nel Decameron, l'opera più famosa dello scrittore toscano
Indice
L'amore nel Decameron di Boccaccio: tema
L’amore è uno dei temi principali presenti nel Decameron di Giovanni Boccaccio. Già nel proemio dell’opera, l’autore afferma di voler dedicare il libro a tutti coloro che sono afflitti da pene d’amore, in particolar modo alle donne, le quali soffrono le pene d’amore e “tengono l'amorose fiamme nascose”.
Nelle novelle del Decameron di Boccaccio il tema dell’amore è rappresentato sotto diversi aspetti e forme: dalle passioni più carnali a quelle più raffinate, viene raccontato l'amore felice e quello infelice.
Nella quinta novella della quarta giornata, Lisabetta da Messina, è presente una forma d’amore più solenne, che porta la giovane Lisabetta a compiere atti folli. Il sentimento per il suo amato Lorenzo, infatti, persiste anche dopo la sua morte: Lisabetta, dopo aver tagliato la testa di Lorenzo, la nasconde in un vaso di basilico e giorno dopo giorno, si prende cura della piantina e piange disperatamente su di essa fino a raggiungere la morte. In questa novella è quindi rappresentato un amore più psicologico, appagato dal semplice fatto di pensare alla persona amata, ed è talmente forte da portare a compiere atti di pazzia.
In maniera molto più ampia viene poi affrontato il tema dell’amore carnale, come accade nella novella dell’usignolo (Giornata V, novella V), che narra la passione tra due giovani. L’istinto naturale dell’amore prende anche vita tra le personalità di personaggi religiosi, corrompendo la loro fede e la promessa di castità: è il caso, ad esempio, della novella di Masetto da Lamporecchio (Giornata III, Novella I), che narra la storia di un giovane che, fingendosi sordomuto, si introduce in un convento risvegliando la passione tra le suore.
L'amore per Boccaccio e Petrarca
L’amore narrato da Giovanni Boccaccio è quindi estremamente diverso da quello narrato da Francesco Petrarca: il primo canta un amore carnale fatto di passioni concrete; il secondo narra invece un amore più sublime, un’introspezione attraverso i propri sentimenti.
Tema sull'amore nel Decameron: conclusione
L'amore governa gran parte della vita umana e Boccaccio, nella narrazione delle sue novelle, non conosce pregiudizi sociali o religiosi: l’amore è un sentimento naturale ed è vivo in tutti gli uomini, indipendentemente dalle regole morali che loro stessi si impongono.
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