Ironia e sarcasmo: cosa sono e a cosa servono
Ironia e sarcasmo rappresentano due modalità comunicative differenti che aggiungono significato e complessità alla conversazione e assumono un ruolo importante nella gestione di pensieri, emozioni e relazioni
Indice
Ironia e sarcasmo: cosa sono?
Sebbene vengano spesso utilizzati come sinonimi, l’ironia ed il sarcasmo rappresentano due forme verbali e comunicative differenti utilizzati con finalità differenti. Risulta quindi necessario riconoscerne le caratteristiche e le modalità di utilizzo più adeguate.
Per comprenderle meglio possiamo così definirle:
- Ironia: rappresenta una modalità di comunicazione in cui ciò che si esprime è in contrasto con la realtà o con ciò che ci si aspetta nei confronti di una situazione, oggetto, persona o sé stessi. Ad esempio: mentre sta piovendo, esclami "ma che bel sole", oppure, di fronte ad una situazione problematica dici "sicuramente ci divertiremo tantissimo". Si tratta quindi di una comunicazione che, sebbene distorta, risulta di comprensione facile e si adatta a molti contesti
- Sarcasmo: si tratta di un tipo di comunicazione tagliente per ottenere un effetto umoristico e/o di disprezzo affermando il contrario di ciò che si intende con grande enfasi. Mentre l’ironia è facilmente intuibile in quanto il contrasto con la realtà è osservabile da tutti, il sarcasmo basa tutto sulle caratteristiche non verbali, come il tono e le espressioni facciali. Ad esempio: un tuo amico ti rovescia per sbaglio del caffè addosso e gli rispondi "grazie mille, volevo giusto cambiare il colore di questa maglia"
Ironia e sarcasmo: Quando sono utili al benessere mentale?
L’ironia ed il sarcasmo non sono solamente due espedienti retorici da utilizzare su un palco, ma importanti strumenti di comunicazione, interazione e gestione di pensieri ed emozioni.
Se ben utilizzati possono avere l’effetto di:
- sdrammatizzare e alleggerire situazioni complesse
- ridimensionare paure, ansie e pensieri catastrofici
- coinvolgere maggiormente chi ci sta accanto creando un maggior senso di condivisione
- elicitare determinate risposte emotive nell’altro
- offrire prospettive e punti di vista diversi
- smuovere l’utilizzo del pensiero critico
Allo stesso tempo però è necessario tenere a mente che non tutti comprendono l’ironia ed il sarcasmo allo stesso modo. Questo può dipendere dall’età, dalla cultura, dal livello di studi, ma anche dal carattere e dallo stato d’animo del momento. Il rischio, se non si tengono in considerazione questi fattori, è quello di:
- sminuire e minimizzare lo stato d’animo e le emozioni di qualcuno
- recare un’offesa e mancare di rispetto
- confondere e indirizzare ad azioni errate
- allontanare l’altro e appesantire la relazione e/o la situazione
Come sviluppare la comunicazione ironica e sarcastica
Come abbiamo visto, ci sono molti fattori che possono contribuire ad una maggior capacità di comprendere e/o formulare una comunicazione ironica o sarcastica. Allo stesso tempo però è utile quanto meno saperle comprendere per evitare fraintendimenti e potersi adattare a più contesti; imparare ad utilizzarle rappresenta poi una risorsa in più che abbiamo a disposizione quando altre strategie non funzionano.
Trattandosi di strategie comunicative complesse e strettamente correlate ai contesti di riferimento non è semplice svilupparle da zero senza un ausilio; può comunque essere utile prestare maggior attenzione a questi aspetti:
- sii consapevole del contesto: è necessario conoscerne le caratteristiche per poter modulare la comunicazione in modo funzionale e non risultare fuori luogo
- sii consapevole della tua audience: esistono diversi livelli sensibilità, da riconoscere per evitare di offendere e ferire chi ci ascolta. Ricorda che, se qualcosa fa ridere te, non necessariamente fa ridere tutti
- pratica l’autoironia: è un primo passo per entrare in confidenza con questo stile comunicativo senza il rischio di particolari offese o fraintendimenti
- allena la comunicazione non verbale: si tratta di uno strumento bidirezionale per cui è necessario far pratica sia nell’osservazione delle espressioni facciali, dei movimenti, del tono di voce e così via sia negli altri sia in noi stessi
- non esagerare: l’ironia ed il sarcasmo possono avere effetti molto positivi su di noi e sugli altri, ma un utilizzo esagerato porta agli effetti negativi che abbiamo visto sopra
- fai pratica: chiedi alle persone a te più vicine (possibilmente a loro agio e capaci in queste comunicazioni) di far pratica e aiutarti a notare le situazioni più adeguate
- informati: leggere, guardare film, serie tv, spettacoli comici e/o teatrali è un ottimo mezzo per osservare come e quando vengono usati ironia e sarcasmo e per prenderne spunto. Inoltre, maggiori informazioni e conoscenze abbiamo a disposizione, e più sarà facile utilizzare e comprendere queste due modalità comunicative
Ricorda che non c’è nessun obbligo rispetto alla capacità di sapere utilizzare questo tipo di comunicazione, ma rappresentano delle risorse aggiuntive da aggiungere alla tua "cassetta degli attrezzi" che possono rivelarsi molto utili quando esci dalla tua zona di comfort.
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