Interrogazioni: cosa fare se non sai la risposta a una domanda
Gli step da seguire per gestire le difficoltà quando non sai la risposta a una domanda del professore durante un'interrogazione. Ecco cosa fare
Indice
Interrogazioni e verifiche
Non sapere le risposte a una domanda durante un'interrogazione è più comune di quanto pensi. Lo sappiamo: in ogni verifica che si rispetti c'è sempre il professore che riesce a trovare il nostro tallone d'achille e chiederci - magari - proprio quell'unico argomento su cui non ci sentiamo abbastanza preparati, o che proprio non vuole entrarci in testa.
Ma cosa fare in quel caso? Come sopravvivere all'impasse e portare a casa una buona interrogazione nonostante quella domanda? Vediamolo.
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Interrogazioni: cosa dire se non sai la risposta a una domanda
La prima cosa da evitare quando non si conosce la risposta a una domanda è quella di andare nel panico e fare scena muta. Questo per due ragioni:
- Il professore si indisporrà, openserà che la tua preparazione sia inesistente e non ti aiuterà a tirare fuori quello che forse sai, ma non ricordi a causa dell'ansia;
- Non potrai aspirare a un voto sufficiente, perché non avrai dato al docente neppure gli elementi basilari per valutare la tua preparazione.
Ovviamente stiamo parlando di un'interrogazione in cui emerge che la tua preparazione c'è ma non è perfetta: la base di partenza è sempre e comunque lo studio!
Cosa dire se hai studiato ma non ricordi la risposta
Ci sono diversi scenari che possono presentarsi in questo caso:
- Hai studiato, ma hai troppa ansia
L'ansia è la nemica numero 1 dello studio: blocca letteralmente i tuoi pensieri e abbassa la tua autostima. La prima cosa da fare, in questo caso, è mantenere uno sguardo positivo: non è detto che la tua interrogazione sia perduta, anzi! Se vuoi, poi, puoi dichiarare apertamente che sei preoccupato per come sta andando l'interrogazione: vedrai che il professore ti darà gli strumenti per riprendere il controllo delle tue risposte, e procederai senza intoppi. - Hai delle lacune
Il professore ti ha chiesto proprio l'unica cosa che non hai studiato, e non sai come venirne fuori. Prova allora a riformulare la domanda, inserendo degli elementi che ricordi. Ad esempio: se ti ha chiesto di parlare di Rosso Malpelo, ma tu non ricordi gli elementi specifici di quella novella, puoi tentare di riformulare: "se ho capito bene, mi ha chiesto di parlare delle novelle in Verga: in questo caso possiamo dire che gli elementi principali da tenere a mente sono...", e continuare a parlare di ciò che sai. - Il docente sta avendo un atteggiamento oppositivo nei tuoi confronti
Non dovrebbe capitare, ma purtroppo accade: a volte i docenti pretendono il massimo da noi; altre volte, invece, gli stiamo semplicemente antipatici, o hanno pregiudizi nei nostri confronti. Il modo migliore per ammorbidire questo tipo di situazioni è quello di dar loro ragione. Se l'interrogazione sta andando male, mantieni la calma, assumiti la responsabilità di quanto sta accedendo, e chiedi di poter - magari - riprendere il filo da un argomento su cui ti senti maggiormente a tuo agio, magari molto vicino a quello che il professore ti ha chiesto in prima battuta.
Cosa dire se non conosci la risposta e non hai studiato
Non dovrebbe, ma può capitare: potresti non aver studiato bene l'argomento su cui ti stanno interrogando, e quindi non saper formulare una risposta adeguata.
In questo caso, puoi tentare due strade:
- Presenta i dati tecnici
Se ti stanno chiedendo di parlare delle fasi della seconda guerra mondiale, ad esempio, ma non ricordi assolutamente la risposta, puoi provare a spiegare in prima battuta le differenze tra la prima e la seconda guerra mondiale, i principali aspetti per cui è ricordata, il fatto che i paesi intervennero in momenti differenti e con modalità differente, cosa accadde prima e dopo. La cronologia degli eventi, fidati, sarà molto meno importante se avrai dimostrato che conosci i grandi temi che riguardano quell'argomento. - Mostra interesse e cerca di deviare il discorso su qualcosa che ricordi meglio
Non è semplice, ma puoi farlo: se non ricordi le fasi della seconda guerra mondiale, in questo caso, puoi introdurre la tua risposta con "è un argomento estremamente importante, e difatti l'aspetto più significativo è..." e parlare ad esempio del fatto che a noi siano giunte testimonianze letterarie di chi quel periodo lo ha vissuto. O che all'interno di quel periodo si sia verificata la Shoah. O, più semplicemente, che le sorti della guerra hanno portato a una rivoluzione geopolitica che ha conseguenze ancora oggi.
In entrambi i casi la base per mettere in atto queste tecniche è: aver studiato almeno a grandi linee i concetti, per poterli maneggiare all'occorrenza. Il consiglio? Studia sempre almeno gli appunti presi in classe: nella maggior parte dei casi, sono più utili e importanti del libro di testo, ai fini di una buona interrogazione.
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Storia
Letteratura
- I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni
- Giacomo Leopardi
- Ugo Foscolo
- Luigi Pirandello
- Giuseppe Ungaretti
- Divina Commedia
- Giovanni Verga
- Giovanni Pascoli
- Pier Paolo Pasolini
- Italo Svevo
- Eugenio Montale
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