L'importanza della routine per il benessere e la produttività

La ruotine quotidiana è molto importante per il benessere psicofisico, poiché riduce lo stress e migliora la produttività. Scopri come costruire una routine funzionale ed efficace

L'importanza della routine per il benessere e la produttività
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L'importanza della routine

L'importanza della routine per il benessere e la produttività
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Il periodo estivo, con le sue giornate più lunghe, le vacanze e la maggior socializzazione ci spinge spesso ad abbandonare la nostra routine. Il prolungarsi di questa assenza può però creare difficoltà e disagi rendendo evidente l’importanza della routine per il nostro benessere psicofisico.

I benefici della routine

Creare una routine quotidiana ci permette di organizzare e mantenere un equilibrio tra le diverse aree della vita, in modo da poter dedicare il giusto tempo e spazio a ciò che dobbiamo fare e a ciò che vogliamo fare. Inoltre, ci permette di avere dei punti di riferimento nei periodi di maggior stress, offrendoci la possibilità di muoverci in modo più automatico. Tra i vari benefici generati dalla presenza di una routine ben strutturata possiamo individuare:

  • migliore gestione del tempo che ci permette di equilibrare i doveri, i bisogni come il riposo ed il tempo libero bilanciando al meglio le varie esigenze
  • stabilità e continuità che permettono un umore più stabile, maggior prevedibilità e quindi minore ansia e più risorse emotive
  • minor stress che consegue alla stabilità e alla prevedibilità che ci permettono di gestire le priorità ed evitare i sovraccarichi
  • abitudini più sane quali riposo, alimentazione adeguata e attività fisica che, senza una buona organizzazione, sarebbero difficili da mantenere
  • maggior produttività in quanto sapere bene cosa fare e quando farlo aumenta la concentrazione e riduce le distrazioni

Le conseguenze dell'assenza di una routine

I benefici della routine, come abbiamo visto, sono molteplici. L’assenza di una buona routine costituisce infatti un fattore di rischio per disagi e difficoltà che possono influire negativamente sul nostro benessere psicofisico. Tra questi possiamo individuare:

  • disorganizzazione e procrastinazione date dall’assenza di un piano strutturato con conseguente perdita di tempo, incapacità di dare delle priorità e maggior tendenza a rimandare compiti importanti
  • sovraccarico e burnout come conseguenza dell’accumulo di impegni, compiti e scadenze
  • disturbi del sonno legati alla mancanza di struttura degli impegni che possono interferire con il ciclo sonno-veglia
  • isolamento sociale come conseguenza della mancata organizzazione in cui può essere difficile inserire gli impegni sociali e dedicare tempo di qualità per amici e familiari
  • calo della motivazione e perdita dell’interesse
  • abbandono dei percorsi di studio o lavoro o dei propri obiettivi personali come conseguenza dell’insoddisfazione, della fatica e della scarsa motivazione
  • sviluppo di disagi psicologici quali disturbi d’ansia, dell’umore o legati allo stress quando la mancata routine e la disorganizzazione si protraggono a lungo aumentando i fattori di rischio

Come costruire una routine funzionale ed efficace

Non esiste una formula uguale per tutti o una routine che vada bene sempre: è importante adattarla in base alle proprie caratteristiche personali, al momento di vita, ai bisogni, ai doveri e ai propri obiettivi. È altrettanto importante ricordare che una buona routine non è mai eccessivamente rigida: può essere brevemente interrotta o alterata per dare spazio a imprevisti o momenti di svago salvo poi ritrovare un nuovo equilibrio.

Ci sono quindi innumerevoli fattori da tenere in considerazione, e per questo motivo la costruzione di una routine funzionale richiede pazienza e sperimentazioni. In questo processo si possono però seguire alcuni principi di base comuni un po’ a tutti, quali:

  • stabilire le priorità identificando le attività essenziali per gestire il tempo in modo efficace
  • inserire pause e programmare il tempo libero per ricaricare le energie e mantenere un buon equilibrio
  • essere flessibile e adattabile per non andare in crisi ad ogni imprevisto e ritrovare l'equilibrio anche nei periodi di maggior stress
  • individuare le abitudini sane adatte a noi e mantenerle nel tempo, soprattutto nei periodi più stressanti
  • fissare degli orari fissi per le attività principali della giornata per creare automatismi e prevedibilità così da ridurre lo stress e l’impiego di risorse
  • attuare i cambiamenti a piccoli passi introducendo le abitudini un po’ alla volta

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