Il sistema di valutazione scolastico in Europa e U.S.A.

Siete alla ricerca di maggiori informazioni sul sistema di valutazione scolastico europeo e degli U.S.A.? Scopriamo insieme come sono strutturati.

Il sistema di valutazione scolastico in Europa e U.S.A.
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Studiare all'estero

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Avete mai pensato di studiare all’estero? Se l’idea vi è passata per la testa almeno una volta vi sarete anche chiesti quali sono le differenze che esistono tra i sistemi educativi europei e quello statunitense. Anche tra i Paesi dell’Europa stessa l’istruzione ha impostazioni diverse. Quando si valuta un’esperienza educativa in una nazione differente dalla propria anche questo è un elemento che bisogna considerare. Se state pensando a trascorrere un anno all’estero durante il percorso di studi, avere chiaro come funziona il sistema di istruzione del Paese di destinazione è necessario ai fini della convalida dei voti o dei programmi. Di conseguenza, può essere un dato decisivo ai fini della decisione. Volete sapere in cosa differisce il sistema di valutazione scolastico europeo da quello degli U.S.A.? Stiamo per spiegarvelo. Li analizzeremo in modo individuale per farvi capire meglio quali sono le divergenze, in questo modo avrete a disposizione una panoramica utile e che potrete confrontare in modo semplice e diretto.

Valutazione delle scuole in Europa

Parlare di valutazione nelle scuole europee potrebbe risultare piuttosto generico, in quanto ogni Paese membro dell’Unione Europea ha il proprio sistema di istruzione. La struttura di questo settore è di responsabilità di ciascuna nazione. Nonostante ciò, l'Europa lavora con l’obiettivo di creare maggiore cooperazione. Valutiamo insieme i sistemi di istruzione e valutazione alcune nazioni.

Partiamo dall’Italia, dove la suddivisione delle scuole è la seguente:

  • 0-3 anni: asilo nido
  • 3-6 anni: scuola dell’infanzia
  • 6-11 anni: scuola primaria
  • 11-14 anni: scuola secondaria di primo grado
  • 14-19 anni: scuola secondaria di secondo grado, istituto tecnico/professionale o istruzione e formazione professionale

La valutazione degli alunni viene espressa in voti che vanno dallo 0 al 10, che rappresentano:

  • nullo/inclassificabile: 0
  • totalmente negativo: 1-2
  • gravemente insufficiente: 3-4
  • insufficiente: 5
  • sufficiente: 6
  • discreto: 7
  • buono: 8
  • ottimo: 9
  • eccellente: 10

In Spagna, il sistema educativo è così suddiviso:

  • 0-6 anni: scuola infantile, divisa tra primo e secondo ciclo
  • 6-12 anni: educazione primaria
  • 12-16 anni: educazione secondaria
  • 16-18 anni: bachillerato (scuola superiore) o 16-20 anni: formazione professionale

Per quanto riguarda i voti? In Spagna questi si basano su una scala numerica che va da 0 a 10, così come nel nostro Paese. La differenza, però, è che il 5 vale come sufficienza.

In Francia il sistema di istruzione è diviso in:

  • 0-3 anni: asilo nido
  • 2-6 anni: scuola materna
  • 6-11 anni: scuola primaria
  • 11-15 anni: college (scuola secondaria)

Al termine ci sono due strade: frequentare 2 o 3 anni di istituto professionale, oppure intraprendere i 3 anni di liceo, diviso in tecnologico e generale o professionale. In quando alla valutazione, gli studenti ricevono dei notes, che si basano su una scala che va dallo 0 al 20.

In Germania la scuola è strutturata come segue:

  • 0-3 anni: asilo nido
  • 3-6 anni: scuola dell’infanzia (kindergarten), facoltativo
  • 6-11 anni: scuola primaria (Grundschule)
  • 11-16 anni: scuola secondaria (Hauptschule o Realschule) o 11-18 anni: gymnasium

Per quanto riguarda i voti, in Germania sono diversi rispetto ai nostri. Si utilizza una scala che va dall’1 al 6, su cui l’1 è quello più alto, mentre il 6 corrisponde a una grave insufficienza.

I migliori sistemi scolastici in Europa

Come abbiamo visto, le differenze tra i vari Paesi europei sono molte e vanno dalla struttura della scuola dell’obbligo alla valutazione degli studenti. Per quanto riguarda la qualità dell’insegnamento e dell’intero sistema istruzione? Nel nostro continente ci sono varie nazioni che si distinguono per la qualità di questo settore. Su tutte, la Finlandia ha una struttura e un sistema che la colloca tra le migliori. Tra i punti da sottolineare: agli studenti vengono forniti i materiali, ma anche l’assistenza sanitaria e la mensa dallo Stato; il sistema educativo è interamente gratuito; le lezioni, che hanno inizio tra le 9 e le 10 e terminano tra le 14 e le 15, sono intervallate da una pausa di 20 minuti circa da trascorrere all’aria aperta; l’assunzione degli insegnanti prevede una selezione più difficile, in modo tale da garantire un alto livello di insegnamento; agli studenti non vengono assegnati i compiti a casa

Anche l’Estonia è un caso da analizzare. Qui, così come per la Finlandia, la scuola primaria inizia a 7 anni e dura fino ai 16. La scuola secondaria dà libertà agli studenti di scegliere tra corsi obbligatori e facoltativi, a patto che a fine anno ogni studente abbia superato gli esami di 96 corsi, oltre a uno di lingua estone, uno di matematica e un altro di lingua straniera. Anche il sistema polacco è tra i migliori in Europa. Viene aggiornato con frequenza per migliorarne le caratteristiche. La scuola superiore è divisa tra licei e istituti tecnici, con materie ed esame finale simile all’Italia.

Valutazione e classificazione delle scuola negli USA

E negli Stati Uniti? La struttura del sistema d’istruzione prevede la seguente divisione:

  • 3-5 anni: preschool o nursery school
  • 6-11 anni: elementary school
  • 11-14 anni: middle school/junior high school
  • 14-18 anni: high school

A differenza dell’Italia, la scuola superiore dura 4 anni, invece che 5. Inoltre, il percorso si considera suddiviso in gradi (grade) e non in anni.

Come funzionano i voti scolastici in America? Sistemi scolastici a confronto

Per quanto riguarda, invece, la valutazione degli studenti, questa non è la stessa in tutti gli Stati della federazione. Spesso si assomigliano tra loco o le differenze sono minime. I voti nelle scuole, su base generale, sono misurati in lettere e vanno su una scala dalla A alla F. Il voto migliore è considerato la A, mentre la F è una grave insufficienza. Se parliamo di scuole, ricevere una D garantisce la promozione al grado successivo. Se consideriamo un livello di istruzione superiore, dunque college e università, allora in questo caso il voto C è quello minimo consentito per non ricevere una bocciatura.

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