I principali strumenti per il disegno tecnico
Il disegno tecnico richiede una serie di strumenti specifici per garantire precisione e accuratezza. Ecco alcuni dei materiali più utilizzati
Indice
Introduzione
Il disegno tecnico può essere definito come lo strumento principale per la comunicazione tra progettisti e costruttori di qualsiasi manufatto. Infatti, esso riporta, mediante convenzionali metodologie di rappresentazione, tutti i dati necessari per la realizzazione del prodotto finito, in conformità con quanto progettato.
Tutto ciò può apparire come un insieme di dettagli poco rappresentativi; in realtà, si tratta delle misure necessarie per evitare pericolosi fraintendimenti. Realizzare un disegno tecnico, quindi, non è un'operazione banale.
Vediamo quali sono i principali strumenti impiegati per ottenere un risultato di altissima qualità.
Personal Computer
Per quanto riguarda la realizzazione di disegni tecnici, oggi esiste una netta distinzione di base in funzione del metodo utilizzato: a mano o al computer. Nel caso in cui il disegno venga realizzato a mano, gli strumenti più comuni includono matite, righelli e compassi. D'altra parte, se si opta per la realizzazione al computer, il personal computer diventa lo strumento principale.
Sebbene i concetti di rappresentazione e le norme di riferimento siano gli stessi, in questo caso si utilizzano tastiera e mouse per disegnare, attraverso movimenti specifici. Questa modalità risulta utile, soprattutto per i principianti o per chi desidera avvicinarsi al disegno in un contesto non professionale.
AutoCAD
Per chi desidera affrontare l'esperienza del disegno tecnico in modo più professionale, specialmente coloro che operano nel campo dell'edilizia o dell'architettura, uno strumento molto utile è un software specifico. Tra i programmi più completi e professionali, spicca sicuramente AutoCAD. Grazie a questo software, anche i neofiti possono cimentarsi con il disegno, avendo accesso a funzionalità grafiche avanzate.
Se, invece, il disegno deve essere realizzato a mano, le tecniche e gli strumenti cambiano notevolmente. Nel prossimo paragrafo esploreremo come affrontare questa modalità di disegno.
Squadrette, matite e gomme da cancellare
Nel disegno tecnico a mano gli strumenti base sono squadrette, matite e gomme. Per quanto riguarda le matite in commercio esistono tantissime differenti tipologie, variate in ragione della graduazione o durezza che determina lo spessore del tratto e della natura, ovvero se costruite in legno o formate da mina e portamina (in plastica o metallo).
Le gomme vengono impiegate chiaramente per correggere gli errori, cancellando i tratti a matita precedentemente realizzati. In quest'ultimo caso, tuttavia, occorrerà già disporre di qualche nozione base prima di utilizzare questi strumenti di precisione.
Riga, normografo, tecnigrafo e tavolo da disegno
Gli altri strumenti usati nel disegno tecnico sono: la riga, il normografo, il tecnigrafo e, ovviamente, il tavolo da disegno.
Iniziamo proprio dal tavolo da disegno: si tratta di un tavolo regolabile che consente al disegnatore di mantenere una postura corretta durante il lavoro. È dotato di due righe ortogonali orientabili a piacimento, conosciute come tecnigrafo, e di una lampada per illuminare il ripiano.
La riga è uno strumento noto e utilizzato da tutti; non necessita di presentazioni. Per quanto riguarda le squadrette, nel disegno tecnico si utilizzano generalmente almeno due tipologie, differenziate in base agli angoli che descrivono con i loro tre lati. Una squadretta ha angoli di 90° e 45°, mentre l'altra presenta angoli di 30°, 60° e 90°.
Solitamente realizzate in materiale plastico, le squadrette hanno un solo lato graduato, con precisione al millimetro.
Compasso
Infine, non possiamo dimenticare il compasso. Questo strumento di precisione è utilizzato nel disegno per tracciare figure geometriche, come cerchi e altre forme. È fondamentale controllare con attenzione il grado di efficienza della matita posta all'estremità del compasso, poiché essa è la parte che incide maggiormente sulla carta.
Anche in questo caso, l'uso del compasso deve essere accompagnato da una buona conoscenza dello strumento, un aspetto che viene sviluppato fin dalle scuole medie.