Gas Serra e Effetto Serra: spiegazione dei principali gas serra e del loro effetto
I gas serra possono essere di varie tipologie ma servono tutti a rendere la vita vivibile sulla Terra. Perchè, allora, ci spaventa l'effetto serra?
Indice
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Gas serra: cosa sono, come causano l’effetto serra e perché diventano dannosi
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Che cosa sono i gas serra?
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Quali sono i gas serra?
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Anidride carbonica
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Metano
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Ossido nitroso
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Vapore acqueo
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Che impatto hanno i gas serra sull’atmosfera?
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Che cos'è l'effetto serra?
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Perché l’effetto serra sta cambiando?
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I danni dell’effetto serra
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Video sul cambiamrento climatico
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Gas serra: cosa sono, come causano l’effetto serra e perché diventano dannosi
I gas che intrappolano il calore nell’atmosfera sono chiamati gas serra. Ne sentiamo spesso parlare, magari ignorando come nascono e perché, seppure presenti in natura, possono diventare dannosi. Analizziamo la loro funzione e formazione, quanti tipi ne esistono, come danno vita all’effetto serra e perché l’uomo ha contribuito negativamente alla loro produzione.
Che cosa sono i gas serra?
I gas serra sono gas presenti nell’atmosfera terrestre che intrappolano il calore. Durante il giorno, il sole splende attraverso l’atmosfera, riscaldando la superficie terrestre. Di notte la superficie terrestre si raffredda, rilasciando calore nell'aria. Ma parte del calore viene intrappolato dai gas serra presenti nell’atmosfera stessa. Questo è ciò che mantiene la temperatura della terra (solitamente) a una media di 14°C.
Questa denominazione viene dall’osservazione che i gas agiscono come le pareti di vetro di una serra. Da questo deriva il così detto effetto serra. Senza questo effetto, le temperature scenderebbero fino a -18°C. Dunque, troppo freddo per sostenere la vita sulla terra.
Quali sono i gas serra?
I gas serra sono una denominazione generica, ma ognuno di essi ha un nome, una origine, una consistenza e una funzione/minaccia differenti. I principali gas serra classificati dalla scienza sono:
- Anidride carbonica (CO2);
- Metano;
- Ossido nitroso;
- Vapore acqueo;
- Gas creati dall’uomo.
Alla loro funzione primaria si affiancano i danni causati dalla loro eccessiva produzione, negli ultimi secoli, a causa delle attività umane, che hanno aumentano a dismisura la regolare produzione di questi gas, rendendoli dannosi. Questo perché se, almeno di base, il gruppo di gas sopra elencato è prodotto naturalmente, la loro crescente concentrazione atmosferica è provocata dall'uomo.
Al contrario, i tre gas fluorurati industriali, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esafluoruro di zolfo, sono prodotti esclusivamente dall’uomo durante i processi industriali e non sono presenti in natura. Sebbene siano presenti in concentrazioni molto piccole nell’atmosfera, intrappolano il calore in modo molto efficace, il che significa che sono estremamente potenti.
Anidride carbonica
L’anidride carbonica viene rilasciata attraverso processi naturali, come le eruzioni vulcaniche, la respirazione delle piante e la respirazione degli animali e degli esseri umani. Ma la concentrazione di CO2 nell’atmosfera è aumentata del 50% dall’inizio della rivoluzione industriale nel 1800, a causa di attività umane come l’uso di combustibili fossili e la deforestazione su larga scala. A causa della sua abbondanza, essa è la principale responsabile del cambiamento climatico.
Metano
Il metano viene prodotto naturalmente attraverso la decomposizione. Ma ancora una volta, l’attività umana ha sconvolto l’equilibrio naturale. Infatti, il metano viene emesso durante la produzione e il trasporto di carbone, gas naturale e petrolio. Le emissioni di metano derivano anche dall’allevamento del bestiame e da altre pratiche agricole, dallo sfruttamento delle risorse di un territorio e dal decadimento dei rifiuti organici nelle discariche di rifiuti solidi urbani.
Ossido nitroso
Il protossido di azoto o ossido nitroso viene prodotto attraverso l’uso su larga scala di fertilizzanti commerciali e organici, la combustione di combustibili fossili, la produzione di acido nitrico e la combustione di biomassa.
Tutte attività dell’uomo, e che danneggiano l’ambiente.
Vapore acqueo
Il vapore acqueo è il gas serra più abbondante. Aumenta man mano che l’atmosfera terrestre si riscalda. A differenza della CO2, che può rimanere nell’atmosfera terrestre per secoli, il vapore acqueo persiste solo per pochi giorni. È responsabile di circa la metà dell’effetto serra della Terra. Il vapore acqueo è anche una parte fondamentale del ciclo dell’acqua terrestre: il percorso che tutta l’acqua segue mentre si muove nell’atmosfera, nella terra e nell’oceano della Terra sotto forma di acqua liquida, ghiaccio solido e vapore acqueo gassoso.
Che impatto hanno i gas serra sull’atmosfera?
Alcuni gas sono più efficaci di altri nel rendere il pianeta più caldo e addensare la coltre atmosferica della Terra.
Per ciascun gas serra è stato sviluppato un potenziale di riscaldamento globale (GWP) per consentire il confronto degli impatti sul riscaldamento globale dei diversi gas. Nello specifico, è una misura di quanta energia assorbiranno le emissioni di 1 tonnellata di gas in un dato periodo di tempo, tipicamente un orizzonte temporale di 100 anni, rispetto alle emissioni di 1 tonnellata di anidride carbonica (CO2). I gas con un GWP più elevato assorbono più energia, per tonnellata emessa, rispetto ai gas con un GWP inferiore, e quindi contribuiscono maggiormente al riscaldamento della Terra.
Che cos'è l'effetto serra?
L'effetto serra è un processo che si verifica quando i gas nell'atmosfera terrestre intrappolano il calore del sole. Dunque, è la conseguenza dell’azione dei gas serra. Questo processo rende la Terra molto più calda di quanto sarebbe senza atmosfera. L’effetto serra è uno degli elementi che rendono la Terra un luogo confortevole in cui vivere, ma, al tempo stesso, il motivo del surriscaldamento globale e i conseguenti pericoli.
L’effetto è proprio quello di una vera serra: rimane calda all'interno, anche durante l'inverno. Durante il giorno, la luce del sole entra nella serra e riscalda le piante e l'aria all'interno. Di notte fuori fa più freddo, ma all'interno la serra rimane abbastanza calda. Questo perché le pareti di vetro della serra intrappolano il calore del sole.
I gas nell’atmosfera, come l’anidride carbonica, intrappolano il calore in modo simile al tetto di vetro di una serra. Durante il giorno, il sole splende attraverso l'atmosfera. La superficie terrestre si riscalda alla luce del sole. Di notte, la superficie terrestre si raffredda, rilasciando calore nell'aria. Ma parte del calore viene intrappolato dai gas serra presenti nell’atmosfera. Questo è ciò che mantiene la nostra Terra calda e accogliente.
Perché l’effetto serra sta cambiando?
Le attività umane stanno cambiando l’effetto serra naturale della terra con un drammatico aumento del rilascio di gas serra. Gli scienziati concordano che i gas serra sono la causa del riscaldamento globale e del cambiamento climatico.
A partire dalla Rivoluzione Industriale, gli esseri umani hanno rilasciato nell’atmosfera maggiori quantità di gas serra. Nel secolo scorso tale importo è aumentato notevolmente, con l’effetto a catena del riscaldamento globale.
Le temperature globali hanno subito un’accelerazione negli ultimi 30 anni e sono ora le più alte da quando sono iniziate le misurazioni.
I danni dell’effetto serra
L’effetto serra, lungi dall’essere un nostro grande alleato come avveniva in passato, rappresenta oggi un rischio per la nostra sopravvivenza. Tra le sue conseguenze più gravi per il nostro pianeta possiamo annoverare:
- Scongelamento delle masse glaciali;
- Future inondazioni di isole e città costiere;
- Gli uragani saranno più devastanti;
- Migrazione delle specie animali;
- Desertificazione delle aree fertili;
- Impatto sull'agricoltura e sull'allevamento.
Questi danni non coinvolgeranno solo i luoghi in cui viviamo, ma anche il modo in cui lo facciamo. Noi stessi potremmo essere costretti a migrare come gli animali, i danni all’agricoltura e l’allevamento influenzeranno la nostra alimentazione, per non parlare della carenza stessa di cibo.
Oltre ai problemi derivanti direttamente dall’inquinamento, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che il riscaldamento globale causerà la diffusione di malattie infettive come la malaria, il colera o la dengue in molte più aree del pianeta, il che è strettamente correlato alla necessità di persone ad emigrare a causa di problemi economici.