Frankenstein o il moderno Prometeo di Mary Shelley | Video

Frankenstein o il moderno Prometeo

Tra il 1816 e il 1817, Mary Shelley, nota autrice inglese dell’Ottocento, scrive Frankenstein o il moderno Prometeo, diventato con il tempo un vero e proprio classico della letteratura. Nel 1818 il romanzo viene pubblicato per la prima volta in forma anonima, solo in seguito comparirà il nome dell’autrice. Gran parte della critica considera il romanzo gotico di Mary Shelley come il primo romanzo di fantascienza, da cui poi prenderanno ispirazione molti altri scrittori. Inoltre, nel corso degli anni, Frankenstein o il moderno Prometeo è stato oggetto di numerose trasposizioni cinematografiche e rappresentazioni teatrali. 

Frankenstein: trama breve

Il romanzo è scritto in forma epistolare e la storia è narrata da tre diversi punti di vista: il primo è quello di Robert Walton, giovane esploratore diretto al Polo Nord che scrive lettere a sua sorella, il secondo narratore è il Dottor Frankenstein, che racconta a Walton la storia della sua vita, dei suoi esperimenti scientifici e della creazione del mostro. Infine, l’ultimo narratore è la creatura stessa che mostra a Walton le ragioni del suo comportamento e del suo odio nei confronti del genere umano. Frankenstein o il moderno Prometeo narra la storia di Victor Frankenstein, scienziato brillante e fortemente ambizioso che riesce a generare la vita dalla morte, ovvero riesce a creare una creatura cucendo parti del corpo provenienti da cadaveri sezionati. La creatura, una volta portata in vita, ha però un aspetto ripugnante, apparendo fin da subito deforme e sgraziata. La creatura è dotata di una buona indole e sentimenti umani, ma per via del suo aspetto viene rifiutata dalla società e da Victor Frankenstein stesso che disgustato lo abbandona al suo destino. In seguito, il mostro, sentendosi solo e infelice, chiede a Frankenstein di creare per lui una compagna. Lo scienziato inizialmente accetta, ma arrivato alla fine della nuova creazione, distrugge il secondo mostro prima di dargli la vita. Il mostro diventa furioso e per vendetta uccide alcune persone care al dottor Frankenstein, tra cui sua moglie Elizabeth, colpita proprio durante la notte di nozze. A questo punto lo scienziato insegue il mostro fino al Polo Nord, deciso a vendicarsi. Questo momento si ricollega all’inizio del romanzo, quando Frankenstein, ferito dal mostro, viene trovato dall’esploratore Walton, a cui prima di morire, racconta tutta la storia. Walton troverà poi il mostro in lacrime accanto al corpo del suo creatore e, a sua volta, racconterà la sua versione. Nel finale il mostro si toglie la vita.

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