I Promessi Sposi: il riassunto di tutti i capitoli Dall’introduzione fino al capitolo conclusivo, tutti i riassunti del romanzo di Alessandro Manzoni Tutte le foto 29 / 39 Precedente Successiva Capitolo ventotto Milano in quel periodo sta infatti attraversando un momento burrascoso: messa in ginocchio prima dalla rivolta di San Martino e poi dalla carestia. Nella primavera del 1929 il panorama è devastante: poveri che vagano per le vie deserte alla ricerca dell’elemosina, negozi e fabbriche chiusi, campi abbandonati. I morti aumentano di giorno in giorno. L’unico a cercare di porre rimedio è il Cardinale Federigo che con mezzi propri tenta di provvedere ai soccorsi dato che gli interventi dello Stato sono pochi e inadeguati. Nonostante il parere contrario del Tribunale della Sanità viene così aperto un lazzaretto che, però, viene immediatamente chiuso per via dell’elevato numero di contagi. La situazione migliora poi con l’arrivo dell’estate durante cui la carestia diminuisce. Intanto gli spagnoli non riescono ad avere la meglio sui Gonzaga di Mantova spingendo l’Imperatore germanico, loro alleato, a inviarle loro i lanzichenecchi come rinforzo. Questo esercito di mercenari porterà in città il tremendo flagello della peste. Il capitolo si conclude con don Gonzalo che, tra sassate e fischi, abbandona Milano lasciando il suo posto ad Ambrogio Spinola.