John Fitzgerald Kennedy, vita e morte del Presidente americano
JFK è stato il 35° Presidente degli Stati Uniti e la sua prematura scomparsa ha lasciato un largo rimpianto in tutto il mondo
Tutte le foto
2 / 10

Kennedy parla al paese
Kennedy ha terminato la sua carriera scolastica con notevole successo ed ha pubblicato la sua tesi di laurea, che lo ha reso un giovane scrittore di successo. Ha partecipato alla Seconda Guerra Mondiale come ufficiale di marina, meritandosi numerose medaglie per i suoi atti di valore. Nel 1946 ha ottenuto il primo successo politico: è stato eletto deputato con il 70% dei voti. Come aveva promesso nella sua campagna elettorale, ha cercato di migliorare i salari, le condizioni di lavoro e gli alloggi dei più poveri. Più difficile, invece, è stata la sua elezione al Senato, resa possibile da una lunga e faticosa campagna. Kennedy non si è lasciato trasportare da vasti disegni irrealizzabili, come criticava nei programmi degli avversari, ma si è sempre interessato degli affari che doveva rappresentare. E' diventato il difensore più accanito dei diritti dei neri americani, la cui condizione era per lui un problema morale che la sola legislazione non poteva risolvere se prima non trovava una soluzione definitiva nel cuore degli americani. La sua opera "Profili d’uomini coraggiosi" ha aumentato la sua fama nel paese e gli ha fatto vincere importanti premi letterali. Il 2 gennaio 1960 Kennedy ha annunciato alla stampa di essere il candidato del Partito Democratico alla presidenza degli Stati Uniti.
Tesina sulla seconda guerra mondiale
Tesina sulla seconda guerra mondiale