Dante Alighieri: appunti e riassunti Ripassa con noi la vita la poetica e le opere di Dante. Ecco tutti i riassunti utili anche come bigliettini Tutte le foto 5 / 6 Precedente Successiva Opere e poetica Dal 1312 al 1318 è ospite a Verona di Cangrande della Scala grazie a cui può continuare la sua opera di scrittore. Tra il 1303 e il 1318, infatti, il poeta compone buona parte della Commedia, il Convivio, il De Vulgari Eloquentia (considerato una pietra miliare per la nascita della lingua italiana) e il De Monarchia, in cui afferma la necessità di un impero universale, visto come unica forma di governo in grado di garantire unità e pace, e in cui la Chiesa appare definitivamente corrotta al punto che il potere dell’imperatore viene definito come derivante direttamente da Dio. Sempre a questi anni risale l’ultima delusione politica: l’ascesa di Enrico VII come imperatore del Sacro Romano impero che aveva risvegliato le speranze di Dante non porta ai cambiamenti attesi perché via della prematura morte del sovrano nel 1313. Nel 1318 il ghibellin fuggiasco lascia Verona per recarsi a Ravenna dove viene accolto presso i Da Polenta, e termina la stesura del Paradiso svolgendo, intanto, la mansione di ambasciatore. Di ritorno da Venezia durante uno dei suoi viaggi Dante si ammala e muore nel 1321 senza aver avuto la possibilità di rivedere Firenze.