Fare i compiti con chat GPT: ecco quali sono le abitudini degli studenti

Chat GPT per fare i compiti: quali sono le abitudini degli studenti? E quali sono i rischi e i vantaggi di questo strumento?

Fare i compiti con chat GPT: ecco quali sono le abitudini degli studenti
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Fare i compiti con Chat GPT

Fare i compiti con chat GPT: ecco le abitudini degli studenti
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L'Intelligenza Artificiale arriva sempre di più nel mondo della scuola e circa la metà degli studenti utilizza Chat GPT per fare i compiti. È quanto emerge da una ricerca svolta da Noplagio, la piattaforma che si occupa di rilevare plagi a livello internazionale con un focus specifico sul mondo accademico.

Il 65% degli studenti compresi tra i 16 e i 18 anni ha raccontato di utilizzare l’intelligenza artificiale per fare i compiti almeno due volte alla settimana.

Chat GPT: vantaggi e svantaggi

Con chat GPT si possono fare tante cose e ci sono vari utilizzi positivi: si può usare il chatbot per chiedere di semplificare o spiegare meglio un argomento che magari non si è compreso bene durante la lezione, oppure si può chiedere a chat GPT di trovare altri spunti, altri approfondimenti su qualcosa per cui si prova interesse.

Tra gli utilizzi negativi, invece, possiamo includere quando si delegano a chat GPT i compiti oppure la scrittura d saggi o temi, la traduzione di versioni o di compiti di inglese.

Delegare i compiti non va bene, ma usare chat GPT come supporto per migliorarsi potrebbe invece essere una buona idea. Non bisogna avere paura di queste tecnologie, ma dobbiamo cercare di trasformarle in opportunità che possano supportarci in quelle che sono le nostre azioni quotidiane.

Guarda il video con Esmeralda Moretti

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