Esame terza media 2025: come prepararsi con la tabella di marcia

Esame terza media

L'esame di terza media 2025 è ormai alle porte: a giugno - in un periodo compreso fra la fine delle lezioni e il 30 - i ragazzi di terza media saranno chiamati a svolgere le prove scritte e l'orale del primo esame davvero importante della loro vita.

Essere preoccupati, diciamolo subito, è assolutamente normale: la mole delle informazioni da gestire è importante, e arrivare preparati alla prova orale la principale preoccupazione di chi teme di fare una brutta figura con i professori.

Con le giuste tecniche, però, la preoccupazione può senz'altro diminuire: vediamo quindi quali sono gli strumenti più efficaci per arrivare preparati all'esame senza sforzi eccessivi.

Come organizzare il ripasso per l'esame di terza media

La prima cosa da fare, quando si hanno tante materie da studiare in poco tempo, è mettere nero su bianco tutto ciò che bisogna ripassare entro una data stabilita. Si chiama tabella di marcia, e serve a darsi scadenze e obiettivi misurabili, in modo da poter verificare i progressi e capire dove intervenire per migliorare.

La tabella di marcia ha senso anche se conosci già gli argomenti da ripassare o, nel migliore dei casi, le domande che i professori ti faranno all'orale. È importante perché, anche nel caso in cui i professori restassero aderenti alla tesina che hai portato, nulla vieterebbe loro di farti domande inerenti ai temi di cui stai parlando, chiedendoti precisazioni o approfondienti. In tutti i casi, quindi, meglio non farsi cogliere impreparati.

Se non sai da dove partire, guarda qui: Come organizzare le giornate di studio

Evitare le distrazioni

Evitare le distrazioni sembra la cosa più scontata da fare, ma non lo è. L'unico modo per assicurarsi di essere concentrati a sufficienza su quello che si sta facendo, infatti, è proprio evitare qualsiasi tipo di distrazione. Puoi studiare anche con le risorse online, insomma, ma cerca di togliere di torno i social se stai ripassando.

Se proprio senti di averne bisogno, potrai "premiarti" ogni due ore, ad esempio, con 15-20 minuti sui social, assicurandoti però di chiuderli e rimetterti a studiare allo scadere del tempo che ti sei dato.

Sai qual è un buon modo per stabilire in modo oggettivo tempo di studio e tempo di riposo? La tecnica del pomodoro.

Schematizzare gli argomenti da studiare

La seconda cosa da fare quando ci si prepara per un esame è schematizzare gli argomenti che bisognerà ripassare fino al giorno della prova che ci interessa. Per farlo, l'ideale è scorporare i programmi delle singole materie, e mettersi in condizione di ripassare un po' di ciascuno ogni giorno. Meglio ripassare un po' di tutte le materie tutti i giorni, insomma, piuttosto che studiarne per intero una e passare alle successive: il rischio è quello di dimenticare quello che si è fatto all'inizio del ripasso.

Ecco due link che possono tornarti utili se deciderai di costruire una tabella di marcia per il ripasso:

• Come creare una tabella di marcia
  Esame importante in vista? Ecco come organizzare una tabella di marcia per lo studio ed evitare di sprecare tempo
• Come fare una tabella di marcia efficace
  Per studiare con efficacia è importante suddividere bene i tempi in funzione di quanto devi studiare. In questo video ti spieghiamo come fare una tabella di marcia efficace
• Come prendere 10 e lode all'esame di terza media
  Consigli pratici per ottenere il massimo sia dalle prove scritte sia dall'orale

Usare le mappe concettuali

Per fissare bene i concetti, l'ideale è utilizzare delle mappe concettuali, ovvero degli schemi che sintetizzino un argomento collegando fra loro, con connessioni logiche, tutti i temi correlati.

Puoi creare mappe concettuali per macrotemi o per argomenti specifici: l'importante è che siano chiare a tal punto che, rileggendoile, tu possa trovare al loro interno tutto ciò che ti serve per trattare in maniera esaustiva un argomento.

Se non sai da dove partire o ti serve un esempio per crearne di nuove, qui puoi trovare tantissime mappe concettuali già pronte da scaricare.

Ripetere bene tesine e argomenti già noti

In alcuni casi i professori saranno clementi e ti diranno in anticipo quali saranno gli argomenti da portare all'esame. In alcuni casi, potranno chiederti di presentare una breve tesina o una mappa concettuale per costruire il discorso.

Questa, ovviamente, è un'occasione da non farsi sfuggire: il tuo ripasso, insomma, dovrà iniziare proprio da lì. Cerca di arrivare all'esame con le idee molto chiare sul tema, e ipotizza quali potrebbero essere le domande dei professori proprio a partire dal tuo discorso. Fatti una lista delle 10 domande più probabili e assicurati di saper rispondere. Vedrai: è anche un modo per allentare l'ansia e tenerla a bada!

A proposito di ansia: se ne soffri, dai uno sguardo qui - Ansia: sette modi per sconfiggerla secondo lo psicologo

Il metodo di Feynman per imparare le cose difficili: come funziona

Uno dei metodi di studio più efficaci per imparare cose nuove e argomenti complicati è quello elaborato dal famoso fisico Richard Feynman. Ecco come funziona, se non lo conosci:

Ascolta su Spreaker.

Come funziona l'esame di terza media

Come funziona l'esame:

• Prova di italiano: temi e svolgimento
  Possibili temi, esempi di tracce e guida allo svolgimento
• La prova di matematica
  Come affrontarla senza farsi prendere dal panico
• Prova di inglese
  Indicazioni sulla prova ed esercizi per allenarsi
• Prova di francese
  Tracce ed esercizi
• Orale esame terza media
  Scopri come funziona il colloquio multidisciplinare, quali sono gli argomenti della prova, la durata e come funziona il voto

Un aiuto extra per il tuo studio

Qualche consiglio per prepararti in modo efficace all'esame di terza media:

E qualche integratore nel caso in cui ti sentissi senza energie e avessi bisogno di un po' di aiuto per memorizzare: