L’esame di abilitazione alla professione di perito agrario

L’esame di abilitazione alla professione di perito agrario è uno fra i più importanti: come funziona e quali sono i testi su cui prepararsi e studiare

L’esame di abilitazione alla professione di perito agrario

L’esame di abilitazione alla professione di perito agrario

L’esame di abilitazione alla professione di perito agrario è un passaggio fondamentale per poter svolgere questo lavoro. Il perito agrario infatti, proprio come l’agrotecnico e l’agronomo, ha un ruolo fondamentale nel settore agricolo. Per intraprendere questo mestiere è essenziale superare l’esame di stato per l’abilitazione professionale, indetto da un’ordinanza ministeriale. Alla sessione si possono presentare tutti i candidati che hanno ottenuto il titolo accademico richiesto nel termine stabilito per ogni sessione dai bandi emanati dalle università in relazione alle date che sono state fissate per le varie sedute di laurea.

I manuali per prepararsi all'esame di Stato

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Come si diventa perito agrario

Il primo passo da intraprendere per diventare perito agrario è quello di iscriversi ad un Istituto Tecnico Agrario oppure ad una scuola superiore con un indirizzo specifico verso discipline e materie che sono fondamentali per svolgere questa professione, come zootecnica, agronomia, chimica ed economia. Una volta terminato il piano di studi di cinque anni e aver conseguito il diploma si dovrà effettuare un tirocinio nello studio di un perito agrario abilitato. Al termine del tirocinio biennale si potrà accedere direttamente all’iscrizione all’esame di Stato oppure di abilitazione che consentirà di esercitare la professione ed effettuare l’iscrizione all’albo dei periti agrari. Gli aspiranti periti agrari dopo aver completato il proprio percorso universitario negli ambiti agroalimentari, agrari e ambientali come Medicina Veterinaria, Scienze forestali, Scienze geologiche, Scienze biologiche e naturali, Scienze delle produzioni animali, Scienze tropicali e subtropicali, Etologia, Ecologia ed Enologia, ma anche Architettura del paesaggio.

Come funziona l’esame di abilitazione alla professione di perito agrario

L’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di perito agrario consiste in una sola prova orale. Per l’invio della domanda è necessario presentare alcuni documenti come il curriculum sottoscritto dal candidato e relativo all’attività professionale svolta e agli studi ulteriori compiuti, le pubblicazioni eventuali di carattere professionale, la ricevuta del versamento della tassa di ammissione all’esame. Ma anche la fotocopia dei documenti d’identità, l’elenco dei documenti in carta semplice e in ordine progressivo.

I candidati sono tenuti a presentarsi presso le sedi dell’esame nel giorno e ora stabiliti per lo svolgimento della prova, sempre muniti di documento di riconoscimento valido. La prova d’esame si esplicita in una prova orale sui vari aspetti e le competenze che sono previste dal regolamento professionale. In questo caso viene richiesta una conoscenza non solo degli aspetti tecnici dei contenti, ma anche riguardante le considerazioni economiche e normative legate ai problemi sottoposti ai candidati. Inoltre è possibile che vengano discussi aspetti tecnici legati alle pubblicazioni presentate.

Dopo aver superato la fase di selezione è possibile conseguire l’abilitazione professionale che viene perfezionata grazie all’iscrizione all’Albo professionale del Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati. Le informazioni riguardanti la legislazione e la deontologia professionale vengono forniti agli iscritti dai singoli Collegi Provinciali.

Cosa fa un perito agrario

Quella del perito agrario è una professione ricca di sfaccettature. Parliamo infatti di un professionista che svolge un ampissimo numero di mansioni nel settore della zootecnia e dell’agricoltura. Lo scopo del suo lavoro in generale è quello di rendere più moderno ed efficiente il lavoro zootecnico e agricolo tramite una razionalizzazione delle varie procedure di produzione e l’introduzione di tecnologie innovative nella filiera agricola.

Il perito agrario dunque si occupa di:

  • gestire le aziende agrarie e zootecniche
  • progettare interventi volti al miglioramento della produzione agraria
  • coordinare la rotazione delle colture
  • dirigere la manutenzione dei parchi e dei giardini urbani
  • realizzare lavori catastali per le aziende agrarie
  • misurare i fondi rustici delle aziende e dividerli
  • fare attività di consulenza nell’ambito agrario
  • chiarire la certificazione energetica degli edifici.

La sua professione può essere svolta sia come titolare di azienda agricola che come dipendente, libero professionista o consulente. L’obiettivo è quello di portare il concetto di sostenibilità nell’intervento umano nell’agricoltura, migliorandola.

Come prepararsi all’esame di abilitazione alla professione di perito agrario

Per prepararsi al meglio all’esame di abilitazione alla professione di perito agrario è necessario studiare su alcuni manuali già conosciuti durante il percorso universitario e altri specifici per l’esame di Stato.

  • Manuale dell’esame abilitante alla professione – Si tratta di un manuale specifico dedicato a chi deve sostenere gli esami che abilitano alla professione di Agrotecnico e di Agrotecnico laureato, ma anche di Agronomo e Forestale e di Perito agrario. Il testo è specifico e aggiornato frutto dell’esperienza e del lavoro di docenti e professionisti specializzati. Inoltre il manuale solitamente è conforme all’articolo 18 comma 4 del Decreto 6 marzo 1997 n. 176, ciò significa che i candidati hanno la possibilità di portarlo all’esame durante le prove.
  • Eserciziario di estimo – Un ottimo complemento ad ogni libro di testo con modelli di tracce e stime per lo svolgimento nella realtà del lavoro di perito agrario e geometra. Il testo è semplice e utilissimo per poter applicare alla realtà le varie nozioni teoriche apprese, in vista della preparazione dell’esame di abilitazione alla professione. Ogni esercitazione presenta una traccia di svolgimento, dei richiami teorici e riflessioni critiche per chiarire di volta in volta l’impostazione che viene data alla stima. Gli esercizi presentano tutte una soluzione, con aggiornamenti legati ai cambiamenti finanziari degli ultimi anni.
  • Testi di Agronomia, Biologia e Zootecnia – Parliamo dei testi che rappresentano la base della formazione di ogni perito agrario. Manuali su cui ha studiato durante il suo percorso di studi e che risultano particolarmente utili ai fini della preparazione dell’esame di abilitazione. Fra i temi affrontati dunque troviamo l’allevamento e la cura degli animali domestici, la conoscenza degli esseri viventi, delle leggi e dei fenomeni che governano la vita. Ma anche la capacità di applicare i principi scientifici all’agricoltura per migliorare il rapporto fra Natura e uomo in un’ottica di sostenibilità.

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