Con 261 voti a favore e uno astenuto, ieri primo dicembre il Senato ha approvato il disegno di legge sulla valorizzazione del sistema dell'alta formazione e della specializzazione artistica e musicale, che adesso dovrà passare in esame alla Camera.
D'ora in poi quindi, tutti coloro che conseguono un titolo di studio presso conservatori e accademie, lo potranno vedere riconosciuto in tutta Europa, alla pari dei loro colleghi degli altri paesi.
Stranamente tutti gli
schieramenti politici sia di destra che di sinistra si sono trovati d'accordo su tale riconoscimento, e inoltre è stata avanzata anche la possibilità della creazione di un Politecnico delle arti che dovrebbe possedere piena autonomia statuaria e regolamentare.
VUOI SAPERNE DI PIU' SUI CONSERVATORI? Leggi qui!
L'unico rammarico però è stato quello di non essere riusciti, almeno per il momento, a equiparare anche lo status giuridico dei docenti degli istituti d'arte e musicali; nonostante questo, l'equiparazione del titolo a livello europeo rappresenta un grande passo avanti, anche perché d'ora in poi gli studenti di accademie e conservatori vedranno valorizzato il loro titolo anche a livello accademico.
Finalmente una grande vittoria per tutti gli artisti professionisti italiani, non pensate?
TI PUO' INTERESSARE ANCHE:
L'Accademia delle Belle Arti
65 borse di studio per ballerini e coreografi
Boom di richieste per i licei coreutici
Test: quanto sei creativo?
Test: quanto ne sai di arte?