Epifania: cos'è la festa della Befana e che giorno si festeggia. Storia e tradizioni
Epifania: di che giorno cade e cosa si festeggia? Sinonimo e significato simbolico della festa della Befana. Cosa sapere
Indice
Cos'è l'Epifania?
Il 6 gennaio, alla fine delle vacanze di Natale, si festeggia l'Epifania. Il termine Epifania origina dal greco ἐπιϕάνεια, che si traduce come "apparizione dall'alto", indicando metaforicamente la rivelazione della divinità. Ma come si è integrata questa parola nelle nostre celebrazioni natalizie, e quale significato ha assunto? E ancor più importante, qual è la relazione tra l'Epifania e la tradizione della Befana nel contesto culturale italiano?
Epifania: storia
L'Epifania nasce già nel mondo antico: le Epiphàneia (plurale) erano feste dedicate alle varie divinità del pantheon greco, che si manifestavano al culto ai sacerdoti nella parte più segreta del tempio. Dal IV secolo, però, il Cristianesimo si impossessò del significato di epifania per simboleggiare l'apparizione di Cristo nel primo momento della sua vita in cui fu presentato al mondo: la venuta dei Re Magi.
Epifania, sinonimo
Per queste ragioni, e portandosi dietro questo significato, nel lessico comune l'Epifania sta a siginificare rivelazione, qualcosa di sconvolgente che viene mostrata agli uomini, apparendo in maniera quasi inaspettata e portando con sé consapevolezza e verità.
Natale ortodosso
Il 7 gennaio, cioè, il giorno dopo l'Epifania, gli ortodossi e i cristiani dell'Alto Egitto festeggiano il Natale. La volontà non è scismatica rispetto al cattolicesimo, ma dovuta a una semplice incongruenza nel calendario: gli ortodossi seguono infatti quello Giuliano modificato da papa Gregorio XIII e che vede la cancellazione dei giorni che vanno dal 5 al 14 ottobre: ecco che quindi il 25 dicembre dei cattolici diventa il 7 gennaio degli ortodossi.
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Tradizionalmente in molti paesi, tra cui l'Italia, l'Epifania è associata al 6 gennaio, il giorno in cui - secondo la leggenda - la Befana si manifesta per portare doni o carbone ai bambini, in base al comportamento che hanno tenuto durante l'anno.
Secondo qualcuno, la Befana, una vecchia avvizzita e per nulla attraente, non sarebbe altro che la personificazione di Madre Natura, che durante l'inverno si manifesta in questa forma per tornare a splendere in primavera.
Il 6 gennaio e la Befana
Un'altra leggenda, quella forse più conosciuta tra i bambini, vuole che la Befana sia la moglie di Babbo Natale, e che si manifesti il 6 gennaio volando tra i cieli del mondo a bordo della sua scopa, per portare dolci ai bambini.
Infine, c'è anche chi la vuole in attesa dei Re Magi ogni 6 gennaio, in virtù del fatto che durante il loro primo passaggio si sarebbe persa il momento perché troppo intenta a fare le pulizie di casa.
Befana: dolci e carbone
Un'altra leggenda vuole che la Befana, al momento del passaggio dei Re Magi, li mandò via in malo modo perché impegnata. Si scusò successivamente distribuendo dolci a tutto il vicinato, e da allora non smise più di farlo.
La consuetudine di portare i dolci ai bambini, quindi, secondo qualcuno è dovuto proprio a questo: allo stesso modo, simboleggiando per molti l'anno vecchio che lascia la strada al nuovo, i dolci sarebbero anche un premio per chi si è impegnato durante l'anno trascorso. Di conto, il carbone sarebbe destinato a tutti quei bambini che non si sarebbero impegnati a sufficienza.
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