Enrico Fermi e l'energia. Ambito tecnico-scientifico, tipologia B

Per l'ambito tecnico scientifico della prima prova della Maturità 2011, gli studenti devono riflettere su alcuni brani di e su Enrico Fermi e l'importanza che i suoi studi hanno avuto

Enrico Fermi e l'energia. Ambito tecnico-scientifico, tipologia B

ENRICO FERMI

Enrico Fermi
Fonte: getty-images

Enrico Fermi è stato uno degli scienziati più importanti, che hanno contribuito allo sviluppo della fisica. Fermi si è impegnato nell'attività di ricerca e di sviluppo sul nucleare ed i suoi studi hanno portato alla realizzazione dei primi test sulla bomba atomica. Con i suoi studi, Fermi è diventato in poco tempo uno dei principali sostenitori dello sviluppo della fisica delle alte energie ed il più importante fisico di neutroni del mondo. Per Fermi un ruolo molto importante era assunto anche dall'insegnamento e per questo ha fondato la "Scuola di Chicago". Negli ultimi anni la ricerca di energie alternative ha appassionato studiosi e persone normali. Da un lato è stato possibile arrivare a realizzare progetti molto importanti nella ricerca di nuove tecnologie. Dall'altro lato, però, sono nati molti dibattiti sulle nuove tecnologie e sull'utilizzo di diverse fonti di energia. Basta pensare al dibattito sul nucleare.

Ascolta su Spreaker.

La ricerca di nuove fonti di energia deve servire per rispondere alla necessità di sostituire le risorse che si stanno esaurendo e allo stesso tempo di trovare una fonte di energia che non crei ulteriori problemi all'ambiente. Gli studi di Enrico Fermi risalgono a più di 50 anni fa, ma possono essere considerati ancora molto attuali. Se si pensa all'energia nucleare, molte nazioni si stanno confrontando sulla necessità di abbandonare questo tipo di risorsa energetica, soprattutto per i rischi che si corrono. E la popolazione, se stimolata, interviene in massa nel dibattito, come si è visto per il recente referendum in Italia.

Il dibattito, a livello mondiale, è ancora aperto tra stati che si dichiarano favorevoli alle centrali nucleari e stati che invece vogliono investire in forme di energia alternative. La ricerca scientifica deve comunque andare avanti. Ed i governi di tutto il mondo dovrebbero capire l'importanza che persone come Enrico Fermi hanno rappresentato, dando la possibilità ai nuovi ricercatori di svolgere il loro lavoro nel migliore dei modi per giungere a risultati importanti che potrebbero cambiare il destino dell'umanità.

Un consiglio in più