Elezioni europee 2024: cosa sono, quando si svolgono e come si vota
Tutto quello che c'è da sapere sulle elezioni europee 2024: perché andare a votare, quando farlo e come eleggere il Parlamento Europeo
Indice
Elezioni europee 2024: tutte le informazioni
Le elezioni europee 2024 permettono ai cittadini di votare coloro che entreranno a far parte del Parlamento Europeo, l'organo legislativo dell'Unione Europea. A distanza di cinque anni, ogni Paese dell’UE elegge i propri europarlamentari, che hanno il compito di rappresentare gli interessi dei cittadini.
Vediamo come si vota alle elezioni europee, anche nei casi in cui si è studenti fuori sede o si è domiciliati all’estero. Chiariamo anche i motivi per i quali è importante esprimere il proprio voto in occasione di questo importante appuntamento e come controllare i risultati elettorali.
Cosa sono le elezioni europee
Le elezioni europee sono un processo democratico che si tiene ogni cinque anni in tutta l'Unione Europea (UE). In questa occasione, i cittadini eleggono i propri rappresentanti, ovvero i Membri del Parlamento Europeo, l'unica assemblea transnazionale al mondo eletta direttamente.
Sono i cittadini, quindi, che scelgono i componenti di tale organismo, i quali hanno il compito di rappresentarne gli interessi a livello europeo.
Il Parlamento Europeo (PE) si occupa di promuovere la cooperazione tra i Paesi membri, lavorando per garantire il bene comune e la stabilità economica.
Insieme ai rappresentanti dei governi di ciascun Paese aderente, i membri del PE hanno l’incarico di studiare, creare e approvare tutte le disposizioni che servono a organizzare e regolamentare la vita dei cittadini europei. Gli ambiti di intervento sono molteplici e riguardano la politica, l’economia, i temi sociali. Tra questi troviamo il cambiamento climatico, la gestione della sicurezza, il sostegno all’economia e la lotta contro la povertà.
Inoltre, gli eurodeputati lavorano per garantire e sostenere i valori dell'Unione Europea, tra i quali figurano il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e lo Stato di diritto.
Il Parlamento è anche incaricato di approvare il bilancio dell'UE e controllarlo costantemente, oltre a eleggere il Presidente della Commissione Europea e a nominare i Commissari.
Quando si svolgono le elezioni europee 2024
Le elezioni europee 2024 si svolgono dal 6 al 9 giugno 2024. Ogni Stato stabilisce autonomamente le proprie date per votare all'interno di questo range di tempo: in Italia, nello specifico, le urne saranno aperte sabato 8 giugno dalle 14 alle 22, e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23.
Come si vota
Per poter votare alle elezioni europee è necessario essere iscritti al registro elettorale del Comune di residenza. Ci si deve quindi recare alle urne presso l’ufficio elettorale di sezione in cui si è iscritti, presentando un documento di riconoscimento in corso di validità e la tessera elettorale. Nel caso in cui risulti smarrita, sarà necessario farne richiesta al Comune di residenza.
Nella tornata elettorale delle europee 2024 si andrà alle urne per eleggere 720 Membri del Parlamento europeo (15 in più rispetto alle elezioni precedenti), dei quali 76 saranno nominati dall’Italia. In generale, il numero di eurodeputati per ciascun Paese membro viene stabilito prima di ogni elezione, seguendo il principio della proporzionalità degressiva, secondo la quale un eurodeputato appartenente a un paese più grande rappresenterà un numero di cittadini più alto rispetto a un eurodeputato di un paese più piccolo.
Per votare l’Europarlamento, infatti, tutti i Paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale.
Ma come si vota? In Italia si usa il voto di preferenza. Gli elettori hanno la possibilità di indicare in una stessa lista da una a tre preferenze, purché siano di genere diverso. Una volta stabilito il numero di seggi relativi alle liste delle varie circoscrizioni, vengono eletti i candidati che hanno totalizzato un maggior numero di voti di preferenza.
In Italia le circoscrizioni sono cinque: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale, Insulare.
Una volta eletti, gli eurodeputati entrano a far parte di gruppi politici differenti in base a ideali e obiettivi comuni. Ciascun gruppo politico (attualmente sono sette in totale) può contare europarlamentari provenienti da diverse nazioni e partiti politici.
Come votano i fuori sede
Anche gli studenti fuori sede, che sono quindi domiciliati per almeno tre mesi (durante i quali ricadono le date dell’elezione) in un Comune italiano situato in una regione diversa da quella in cui si trova l’amministrazione in cui sono iscritti, possono esercitare il proprio diritto di voto. Lo ha stabilito la Conversione in legge del decreto-legge n. 7 del 29 gennaio 2024.
Per poter votare alle Europee 2024, gli studenti fuori sede hanno dovuto presentare apposita domanda al Comune in cui sono domiciliati per motivi di studio, entro il 5 maggio 2024.
Perché si vota
Le elezioni europee rappresentano un appuntamento molto importante per i cittadini dei Paesi membri, poiché le decisioni prese nelle istituzioni dell’Unione europea si ripercuotono inevitabilmente nella vita privata di ognuno.
Nell’esercitare il diritto di voto si ha l’opportunità di esprimere il proprio pensiero e le proprie preferenze in merito a tematiche di politica economica, sociale e ambientale, per le quali il Parlamento Europeo gioca un ruolo significativo: qui vengono discusse e stabilite tutte le politiche dell’UE.
Ma non è tutto, perché le elezioni europee sono anche un ottimo strumento di misurazione delle preferenze politiche e dei cambiamenti sociali in atto.
Come vota chi vive all'estero
I cittadini italiani che vivono all'estero possono far valere il loro diritto di voto alle elezioni europee, ma sono tenuti a seguire specifiche procedure che richiedono l’iscrizione al registro elettorale del Paese di nascita o di residenza precedente, fornendo anche le prove di residenza all'estero. I cittadini dell'UE, in altre parole, possono esprimere il proprio voto anche se si trovano in un Paese diverso da quello in cui sono nati o hanno precedentemente vissuto.
Se ci si trova in un Paese membro dell’UE, nel quale si è trasferita la residenza (oltre all’iscrizione all'AIRE - Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero), c’è la possibilità di votare: basta recarsi nei seggi elettorali allestiti nelle sedi diplomatiche e consolari italiane del Paese in cui si risiede.
Prima delle elezioni europee, il Ministero dell'Interno provvede a inviare un certificato elettorale alla residenza estera del votante. Tale documento contiene tutte le informazioni sul seggio elettorale e sulle modalità di voto.
Un’alternativa è la votazione dei rappresentanti del Paese in cui si risiede attualmente, seguendo le disposizioni vigenti in quella nazione.
Le varie informazioni sul voto all’estero possono essere trovate facilmente accedendo al sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Come seguire i risultati elettorali
Gli esiti delle elezioni europee vengono resi disponibili in tempo reale a partire dalla chiusura delle urne. È possibile seguire i risultati elettorali che vengono pubblicati e aggiornati costantemente sul sito web del Parlamento Europeo, o che vengono resi noti attraverso i media.
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