Effetto serra. L'inverno più caldo della nostra Storia
A causa dell'effetto serra ogni anno il Pianeta si riscalda sempre di più e in Italia l'inverno 2023-2024 si conferma come il più mite della storia moderna
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Il Pianeta continua a riscaldarsi con nuovi record di temperatura anche in Italia
A causa dell’aumento dell’effetto serra le temperature medie planetarie, negli ultimi decenni, sono rapidamente salite e, di anno in anno, vengono battuti nuovi record. Il 2023 è risultato, a scala globale, l’anno più caldo dal 1880, cioè da quando i termometri raccolgono dati meteo attraverso tutto il Pianeta, e gli scienziati confermano che anche l’inverno appena concluso ha battuto alcuni incredibili record.
Un inverno dal sapore autunnale
In Meteorologia la stagione invernale inizia il primo di dicembre e si conclude con l’ultimo giorno di febbraio: la stagione invernale è quindi composta dai tre mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Ebbene, analizzando i dati raccolti sul nostro territorio in questo trimestre, gli studiosi del clima hanno scoperto che mai, negli ultimi due secoli, l’inverno era risultato tanto mite: in Italia l’inverno 2023-2024 ha quindi battuto tutti i record ed è diventato il più mite della storia moderna!
Addirittura, a febbraio 2024 le temperature medie si sono mantenute così alte da risultare praticamente allineate a quelle che normalmente si osservano a marzo: insomma, un febbraio praticamente primaverile. E purtroppo nei prossimi mesi e nelle prossime stagioni è molto probabile che ci attendano nuovi record di caldo, anche perché l’area del Mediterraneo rappresenta un hot spot del cambiamento climatico.
Laddove il cambiamento climatico corre più veloce
Rispetto alla seconda metà del XIX secolo, la Terra oggi è di oltre un grado più calda, ma le temperature non sono salite in modo uniforme attraverso tutto il Globo e ci sono regioni, note come hot spot (cioè punti caldi) del cambiamento climatico, che si sono scaldate più delle altre.
Ebbene, tra le aree del Globo in cui l’aumento delle temperature è stato più marcato spicca proprio l’area del Mediterraneo, compresa l’Italia. Insomma, nel nostro Paese il clima è cambiato più velocemente che in tante altre aree del Globo.
La regione del Pianeta che negli ultimi decenni si è riscaldata di più però è un’altra, e di solito non viene associata al caldo quanto piuttosto al freddo: l’Artico! Ecco perché la Calotta Polare Artica si sta rapidamente rimpicciolendo: a causa del veloce aumento delle temperature, senza eguali nel resto del Globo, la stagione di fusione del ghiaccio si è allungata di ben 37 giorni, e rispetto agli anni ’70 oggi il ghiaccio comincia a ritirarsi 11 giorni prima e torna ad avanzare 26 giorni più tardi.