Educazione stradale in classe: corsi di guida sicura e crediti per la patente

Corsi di guida sicura su circuiti reali, educazione ai rischi e crediti per la patente: come sarà l'educazione stradale in classe in partenza dal prossimo anno

Educazione stradale in classe: corsi di guida sicura e crediti per la patente
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Educazione stradale in classe

Cosa prevede il MIM per l'educazione stradale in classe?
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Qualche settimana fa il ministro Valditara era intervenuto sul tema della sicurezza stradale: al vaglio del MIM, infatti, ci sarebbero una serie di iniziative per introdurre il tema dell'educazione stradale in classe, con il supporto del Ministero dell'Interno e di quello per le Infrastrutture.

Il ministro è tornato sul tema con una breve intervista sul canale Youtube del MIM, nella quale specifica modalità e tempi di intervento del ministero rispetto alle iniziative.

Crediti per la patente

Il dato di partenza è quello delle 200 vittime di incidenti stradali da inizio anno: tra questi moltissimi giovani, che hanno fatto nascere l'esigenza di un'azione concreta sviluppata a livello interministeriale per ridurre i rischi di una guida pericolosa.

Il primo passo è quello di organizzare corsi di educazione stradale finalizzati al conseguimento di crediti per la patente: i corsi saranno organizzati direttamente nelle scuole, e tenuti non soltanto da docenti formati, ma anche da esperti o tecnici.

Incontri ed esperienze di guida sicura

Saranno poi organizzate giornate di incontro e sensibilizzazione sui rischi della guida: a parlare saranno testimonial scelti, che porteranno esperienze reali collegate alle conseguenze di una guida non sicura. La consapevolezza dei ragazzi è un altro punto chiave, infatti: sapere cosa si rischia anche in termini penali nel caso di incidente per guida distratta, è fondamentale.

"Oltre all'educazione stiamo pensando anche al cosiddetto alcool lock, cioè il meccanismo di blocco dell'auto quando il tasso alcolemico è troppo alto", ha dichiarato Valditara, specificando che alcuni meccanismi dovranno comunque essere pianificati di concerto con gli altri ministeri.

Altro punto fondamentale della normativa sarà quello delle esperienze di guida sicura, su circuiti reali: "A Vallelunga e Monza, con esperti che insegnano come guidare", ha spiegato il ministro.

Tempistiche

Quanto alle tempistiche, saranno brevi, assicura Valditara: "La prossima settimana i capi di gabinetto dei ministeri si incontreranno e il DL per maggio sarà confezionato. Dal prossimo anno scolastico intendiamo varare anche l'educazione stradale insieme a quella alla cittadinanza". Ruolo fondamentale lo avranno i docenti: "La loro collaborazione sarà decisiva: facciamo affidamento sul loro entusiasmo e sulla loro capacità di sentire che stanno facendo una cosa significativa e importante per i ragazzi".

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