Dispersione scolastica: i dati Svimez sull'abbandono

DISPERSIONE SCOLASTICA

Uno studente su sei in Italia lascia la scuola: il report Svimez sull'abbandono scolastico fotografa un'Italia più lenta al sud, dove la dispersione scolastica è maggiore che al centro-nord. Un dato su tutti: 83 mila ragazzi (16.6% nel Sud) sono stati bocciati alla chiusura dello scorso anno scolastico perché non hanno raggiunto la soglia minima delle presenze. 

DISPERSIONE SCOLASTICA: DOV'È PIÙ ALTA

È Napoli la città che detiene il tasso di abbandono più alto: il 10.4% degli studenti che abbandonano la scuola prima di aver completato gli studi, infatti, provengono dalla città campana.

Un problema di investimenti, soprattutto: dal rapporto Svimez emerge infatti che "l’investimento per alunno del Pnrr sull’istruzione (esclusi gli asili nido) è stato pari a 903 euro nella provincia di Milano, dove il tempo pieno è assicurato al 75 % dei bambini della primaria, mentre è di 725 euro a Palermo, col tempo pieno solo al 10%", come spiega l'analista Luca Bianchi. Una tendenza che sembra dare maggiori finanziamenti ai territori che già possono godere di una certa ricchezza, lasciando indietro quelli più poveri.

Il Censis nota che la dispersione si concentra nel primo anno, con una percentuale del 16,1% a Napoli. Il 29,9% dei ragazzi che frequentano le superiori, infatti, non arriva al diploma.

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